Per quasi tre mesi i controlli sui parcheggi a pagamento sono pressoché mancati. Da questa mattina, però, personale dell'Aipa, la società che si occupa della gestione del servizio, ha iniziato a verificare nei punti della città interessati dalla presenza delle strisce blu il regolare pagamento della somma necessaria con l'esposizione dei tagliandi sui cruscotti delle autovetture. E gli ausiliari del traffico, laddove dovessero riscontrare irregolarità , hanno la possibilità di comminare multe, da un minimo di 33 ad un massimo di 100 euro.
Ma intanto, proprio sui parcheggi a pagamento, non sono pochi i malumori di diversi automobilisti. Ecco alcune critiche: innanzitutto la presenza di pochi parchimetri, poi l'impossibilità , al contrario di come invece avviene in altre città (vedi la vicina Lanciano), di poter pagare per frazioni di ore (anche dieci minuti per esempio, a 10 centesimi), in base, dunque, a quelle che sono le effettive esigenze ed infine le strisce, giudicate troppo strette, in particolare nella zona di via Cavour nel centro storico.