Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Palestra San Paolo intitolata a Davide Centofanti e Maurizio Natale: sabato la cerimonia

Nel ricordo dei giovani studenti universitari, di Vasto e Monteodorisio, tra le vittime del terremoto del 2009 a L'Aquila

redazione
Condividi su:

Sarà intitolata alla memoria di Davide Centofanti e Maurizio Natale, i due giovani studenti universitari di Vasto e Monteodorisio tra le vittime del terremoto del 2009 a L'Aquila, la palestra del quartiere San Paolo.

Sabato 6 aprile la cerimonia.

"Il Comune di Vasto - si legge in una nota -, in occasione del decimo anniversario del terremoto ha organizzato delle iniziative. Il programma prevede due momenti: alle ore 10:30 la cerimonia di intitolazione della palestra del quartiere San Paolo a Davide Centofanti e Maurizio Natale, studenti universitari che persero la vita la notte del 6 aprile 2009 a L’Aquila, uniti in un invisibile tragico destino. Subito dopo si terrà un triangolare di pallavolo, su proposta del 'Palizzi' e del 'Mattioli' di Vasto (le scuole superiori in cui i due ragazzi studiarono e si diplomarono) con la partecipazione anche dell’Istituto 'Mattei'".

Nel pomeriggio, nella chiesa di Santa Maria del Sabato Santo, alle ore 18,30, celebrazione di una Santa Messa voluta dalla Fondazione Giuliana Tamburro Onlus e dalla famiglia Tamburro-Vicoli in ricordo delle 309 vittime del sisma. Fabiola Tamburro, aquilana d'origine e vastese d'adozione, ha perso per il sisma del 2009, il padre Marino, ex ufficiale della Polizia Stradale, la sorella Giuliana, ingegnere aeronautico, ed il nipotino di 9 anni Stefano Antonini.

In tutte le scuole, all'inizio delle attività didattiche, verrà osservato un minuto di raccoglimento.

“La proposta di intitolare a Davide e Maurizio la palestra del popoloso quartiere San Paolo - ha dichiarato il sindaco Francesco Menna - manifesta la volontà di non dispedere il loro ricordo”.

“Con i colleghi amministratori, le scuole e le famiglie vastesi colpite da quei tragici eventi che ferirono L’Aquila e l’Italia intera - ha concluso l’assessore alle Politiche Scolastiche, Anna Bosco - vogliamo dedicare un ricordo affettuoso alle vittime e ribadire l’importanza della memoria. Fare memoria vuol dire ricordare, ma non solo. Memoria è ciò che resta dopo che tutto passa, memoria è rileggere un evento, sia esso vicino o lontano, e fare in modo che non si ripeta più”.

Condividi su:

Seguici su Facebook