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Via Verde a rischio in alcuni punti, rassicurazioni dalla Regione Abruzzo

L'assessore al Turismo Febbo interviene in merito alle preoccupazioni espresse dai sindaci di Casalbordino e Torino di Sangro

redazione
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"La pista ciclabile della Via Verde non rischia lo stop dei lavori. Rassicuro pertanto gli amministratori e i cittadini sulla certezza dei finanziamenti e sull’impegno nella ultimazione dell’opera”. 

Dice questo Mauro Febbo, assessore regionale al Turismo, Mauro Febbo, a seguito delle preoccupazioni manifestate dai sindaci di Casalbordino e di Torino di SangroFilippo Marinucci Nino Di Fonso sul rischio che la pista ciclopedonale da realizzare sull'ex tracciato ferroviario della costa teatina, da Ortona a Vasto, possa avere delle interruzioni per ragioni legate sia alle risorse economiche, ma anche alle problematiche connesse al fenomeno dell'erosione della costa.

“Come già fatto in occasione della visita istituzionale al fianco del presidente Marsilio per verificare i danni dell’erosione e spiegare ai sindaci le misure che avremmo messo in campo per contrastare tale fenomeno - dice Febbo -, ribadisco che i lavori non sono in discussione visto che per far fronte a tali necessità stiamo esaminando il recupero delle economie sugli interventi in essere.

L’attenzione per lo sviluppo della nostra costa e del suo turismo da collegare con quello delle aree interne - rimarca - è massima. Rassicuro, pertanto, gli amministratori e i cittadini sulla certezza dei finanziamenti e sull’impegno nell’ultimazione della pista ciclabile della Via Verde per lanciare una nuova idea di turismo, così come ho già dato rassicurazioni sulla non realizzazione del Parco Nazionale della Costa Teatina, talmente ingessante che avrebbe impedito anche la realizzazione della Via Verde”.                 

 

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