Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Pugliesi d’Abruzzo, la prima uscita pubblica tra due regioni fortemente legate

“Tratturi, storia della transumanza, culto di S. Nicola e Via Nicolaiana sono fondamenta del Gemellaggio tra le due città”, Francesco Menna

Condividi su:

Una conviviale per parlare di principi e legami tra il vastese e la Puglia

Una serata, quella del 17 dicembre, all’insegna della gioia pre-natalizia e della condivisione dello spirito di appartenenza a due realtà distinte, quali la Puglia terra d’origine e l’Abruzzo terra adottiva, ormai racchiuse in un unico cuore, quel cuore che campeggia anche nel logo dell’associazione: questo il filo conduttore della prima uscita ufficiale della PAAR-Pugliesi d’Abruzzo Associazione Regionale, che, sotto la guida ad interim del presidente Luca Russo, ha inteso celebrare l’approssimarsi del Santo Natale con una allegra quanto partecipata conviviale.

Si è trattata della prima occasione per parlare diffusamente di quelli che sono i principi ispiratori dell’iniziativa nata sulla presenza stimata di circa 2500 persone di origine pugliese presenti nel nostro territorio; una associazione, dunque, costituita da poche settimane ma già alle prese con una attività concreta nella direzione indicata dagli intenti dichiarati di voler operare per promuovere le culture e le tradizioni sia pugliesi che abruzzesi, attraverso un reciproco scambio di apporti che possano far maturare una coesistenza ancora più amichevole tra le persone.

Ospite della serata anche il primo cittadino di Vasto, Francesco Menna, che ha ricordato i vari legami che uniscono Vasto e la città di Bari e non solo, dai tratturi e la storia della transumanza al culto di S. Nicola e la Via Nicolaiana: fondamenta sulle quali si stanno poggiando le travi del Gemellaggio tra le due città.

Una conviviale con tanti spunti, dunque, arricchita dalla degustazione di specialità culinarie tipiche, quali le orecchiette con le rape e le ottime cartellate, dolciume tipico natalizio, e da una estrazione che ha regalato sorrisi a tanti vincitori.

Quello del 17 dicembre ha rappresentato il primo tassello di un percorso che si vuole coinvolga sempre più persone. Ed è per questo che altre iniziative bollono in pentola e sono attese con l’avvento del nuovo anno.

Condividi su:

Seguici su Facebook