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Requisito della patente al concorso per diversamente abili (mai espletato): un anno fa il bando

Suriani (Fratelli d’Italia): "Operato dell’amministrazione Menna ambiguo e dilettantesco"

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Buon compleanno concorso disabili!

Spegne oggi la sua prima candelina e compie un anno l'ormai noto "Concorso per disabili" muniti di patente di guida, bandito dal Comune di Vasto esattamente il 15 maggio 2017.

Si tratta di una selezione indetta dal Comune di Vasto per l'assunzione a tempo indeterminato di due impiegati disabili con la qualifica di "addetto alla registrazione dati", che destò clamore, tanto da far rimbalzare Vasto e la sua Amministrazione comunale sulle prime pagine dei quotidiani nazionali, proprio per l’imposizione del requisito di partecipazione obbligatorio della patente B.

All'epoca molti disabili privi di patente si sentirono presi in giro, in quanto la richiesta di tale requisito appariva totalmente ingiustificata per svolgere la mansione di "addetto alla registrazione dati", cioè per stare davanti a un pc ad inserire dati. Anche l’Ente Nazionale Sordomuti protestò vivacemente senza ottenere risposta.

Insieme ai colleghi d’Elisa e Prospero chiedemmo più volte il ritiro del bando, nell'ottica di un trattamento più equo per tutti i disabili, ma, a parte le scuse improvvisate paventate dal sindaco, dall'Assessore al Personale e dall'allora Dirigente del Personale, e un parere del Difensore Civico che lasciava libertà di decisione al dirigente, da allora nulla più si è mosso.

Cosa è successo dal 15 maggio dello scorso anno ad oggi?

Che fine ha fatto il concorso per disabili?

Sparito, a dimostrazione dellesabbie mobili in cui è intrappolata l'Amministrazione Menna in materia di personale e di procedure concorsuali, che cominciarono a inghiottire la credibilità della giunta proprio con le gaffe inanellate nel bando per l’assunzione di due impiegati affetti da disabilità.

L’amministrazione comunale, che pure ha in seguito annullato altre selezioni, frutto di frettolosa improvvisazione (vedi concorso vigili e concorso B3 del settembre 2017), tace sulle nostre richieste di modifica e il concorso disabili resta lì, fermo, su un binario morto, immobile, mentre coloro che hanno fatto domanda continuano a chiedere notizie ai giornali, agli uffici comunali, cercando disperatamente sul sito istituzionale qualcosa che faccia capire loro che fine abbia fatto questa improbabile selezione.

Ricordiamo che, al culmine del paradosso, Menna e la sua giunta spiegarono che il concorso era riservato alla creazione di due figure di “messi notificatori” e che per questo serviva la patente di guida, anche se la dicitura “messo notificatore” non appariva nemmeno una volta nel bando.

Insieme ai colleghi di minoranza con cui abbiamo condiviso questa battaglia continuo a pensare che il bando sia da modificare per aprire a tutti la possibilità di partecipare, e che, se ciò non avverrà, bisognerà verificare giorno per giorno che le persone assunte svolgano effettivamente la mansione di “messo notificatore” guidando gli automezzi a loro disposizione.

A questo punto non rimane che spegnere questa candelina amara, nell'attesa di nuovi sviluppi, possibilmente meno tragicomici.

Vincenzo Suriani (capogruppo Fratelli d'Italia)

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