Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Donna scippata in viale D'Annunzio, dopo la denuncia anche l'arresto per l'autore

L'episodio a metà dicembre. Alla vittima, strattonata e trascinata a terra, era stata sottratta la borsa

redazione
Condividi su:

Un arresto con l'accusa di rapina aggravata per l'episodio dello scippo, avvenuto a dicembre, con vittima una donna in viale D'Annunzio, al centro di Vasto.

Polizia in azione e, in particolare, è stata la Squadra Anticrimine del Commissariato di Vasto ad eseguire l’ordinanza applicativa di misura cautelare, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale, nei confronti di un quarantenne di Vasto del quale rese note le sole iniziali, B.M., ritenuto responsabile del reato di rapina aggravata nei confronti di una giovane donna.

I fatti risalgono al 14 dicembre scorso quando, in seguito ad una richiesta d’intervento pervenuta al 113 della Sala Operativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vasto, gli operatori della Squadra Volante intervenivano in viale D’Annunzio dove una donna, mentre camminava, veniva strattonata e trascinata a terra e nonostante avesse opposto resistenza, privata con violenza della propria borsa. Il malvivente all'opera era poi fuggito a bordo di una macchina di colore grigio, guidata da un complice.

Sul posto gli agenti avevano ricostruito i fatti anche attraverso le testimonianze di alcuni cittadini che avevano fornito una dettagliata descrizione del reo e dell’abbigliamento indossato dallo stesso. Qualche ora più tardi la stessa macchina veniva avvistata in piazza Verdi e fermata dagli operatori. A bordo due giovani, uno dei quali corrispondeva perfettamente alla descrizione dell’uomo che poco prima aveva scippato la donna. Identificato per B.M., il giovane veniva accompagnato negli uffici del Commissariato per le formalità di rito e denunciato.

Di seguito alle indagini esperite e alla luce dei fatti esposti, il Gip del Tribunale ha considerato la particolare indole violenta del soggetto, gravato da pregiudizi penali specifici ed emetteva nei suoi confronti la misura della custodia cautelare in carcere. B.M. è stato associato presso la Casa Circondariale di Vasto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.

Condividi su:

Seguici su Facebook