Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Università a Vasto? Riparliamone...

Riporta la questione al centro dell'attenzione il consigliere comunale Prospero

redazione
Condividi su:

"Università a Vasto? Perché no?": ha dato questo titolo ad una sua ultima interpellanza al sindaco Francesco Menna il consigliere comunale di Progetto per Vasto, Francesco Prospero.

"La notizia relativa alla nascita di un 'Polo Universitario' a Lanciano - premette Prospero - ci offre lo spunto di tornare a parlare della mancanza, a Vasto, di una Sede Universitaria. La nostra Città ha vissuto, sul finire degli anni ’90 e l’inizio degli anni 2000, la splendida esperienza di ospitare la Sede distaccata dell’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio per il diploma universitario “Interpreti e Traduttori”. In quegli anni Vasto, anche per la presenza degli studenti fuori sede, ha goduto di tutti i vantaggi propri di una città Universitaria dal punto di vista economico, culturale e ricreativo.

Vasto non deve accontentarsi di ospitare solo alcuni corsi universitari e/o di formazione organizzati dalle solite cooperative, ma deve mirare a riportare, sul territorio, delle sedi distaccate delle Università Statali ovvero, come ha fatto la vicina Lanciano, a creare un proprio Ateneo con le Università Telematiche riconosciute dal MIUR che si stanno diffondendo sul territorio nazionale. Con l’interpellanza “Università a Vasto? Perché no?” - conclude il consigliere comunale di minoranza - porterò la discussione nell’Aula Consigliare con l’augurio che l’amministrazione comunale si attivi presto in tale direzione".

Negli anni scorsi, a sottolineare la bontà della presenza universitaria a Vasto, erano stati alcuni cittadini che avevano pure sollecitato la costituzione di un Consorzio, allargato ai proprietari di seconde case ed agli operatori economici del territorio, per dare maggiore robustezza alle richieste.

Condividi su:

Seguici su Facebook