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“Ci vogliono cuori che si mettono in gioco!”

Il primo incontro del corso di formazione di Economia Civile organizzato dall’associazione FormaMentis

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Ieri, giovedì 4 maggio 2017 presso la Sala Michelangelo del Palazzo D’Avalos in Piazza L.V. Pudente, 5 a Vasto si è tenuta la prima lezione del corso di Economia Civile e di Comunione in Abruzzo,  “L’ALTRA PROSPETTIVA DELL’ECONOMIA” organizzato dall’associazione FormaMentis.

Dopo i saluti e una breve introduzione sul progetto europeo SYCAMORE di Mirella Sansiviero e di Emanuela Molino, ha avviato il corso la professoressa di diritto del lavoro dell’Università G. D’annunzio, Milena Impicciatore.

La normativa italiana ha sempre contemplato i principi di un’economia di comunione. Basta leggere i primi articoli della Costituzione per rendersi conto del fatto che la nostra legislazione contempla il rispetto della dignità, libertà, diritto al lavoro e allo studio, uguaglianza e tutti quei diritti che appartengono alla sfera umana della persona.  L’economia classica si basa sulla soddisfazione dei bisogni dell’”individuo” e non della “persona” e ricerca il massimo profitto per il bene del singolo. La concezione dell’economia Civile non vuole annullare l’obiettivo principale della naturale propensione dell’impresa del massimo profitto ma vuole più semplicemente farla tornare all’origine. Le imprese sono nate per realizzare il bene comune e non solo del singolo individuo. Si tratta di un semplice modus operandi che mette al centro la “persona” con la sua dignità e nel contesto sociale in cui è inserito. L’imprenditore stesso è un pur sempre lavoratore che si accolla l’onere del portare avanti l’azienda. Con l’economia di comunione e mettendo al centro la persona, si innesca un sistema grazie al quale il lavoratore si sentirà corresponsabile dell’azienda e tenderà a dare il meglio di sé proprio per il bene di sé.

Ha proseguito i lavori Ornella Seca, la Vicepresidente dell’ Associazione Italiana Imprenditori per un'Economia di Comunione (AIPEC) che ha testimoniato la sua esperienza di imprenditrice che segue i principi dell’economia di comunione. A un certo punto della sua vita aziendale, si è trovata in un bivio in cui doveva licenziare due suoi dipendenti per via della crisi economica. Tutti i dipendenti, di comune accordo, si sono ridotti gli orari di lavoro in modo che nessuno venisse licenziato.

L’incontro si è concluso con la testimonianza di un sacerdote che ha vissuto gli effetti positivi dell’economia di comunione nel ristorante di famiglia prima di prendere i voti.

La prossima lezione del corso di Economia Civile di Comunione si terrà il 26 maggio 2017 ore 17.00 - 20.00 presso la Sala Pinacoteca Palazzo D’Avalos Piazza L.V. Pudente, 5.    

Per informazioni e iscrizioni si può chiamare uno dei seguenti numeri: 339.5347744 - 349.5671233 o inviare una mail a formamentiseu@virgilio.it

Web: sycamoreerasmus.weebly.com

FB: www.facebook.com/sycamoreerasmus/

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