E' tra i punti all'ordine del giorno della prossima riunione del Consiglio comunale di Vasto, in programma lunedì 30 gennaio in seconda convocazione, il caso degli esuberi di lavoratori al Conad Superstore, il punto vendita all'interno del Centro del Vasto di via Luigi Cardone.

Dopo una lettera aperta trasmessa nei giorni scorsi, nella quale chiedeva la convocazione di una seduta monotematica sulla questione, non avendo ricevuto risposta, Francesco Prospero, consigliere comunale di Progetto per Vasto, ha presentato un'interpellanza al sindaco Francesco Menna 

Qui di seguito il documento di Prospero.

Il sottoscritto Consigliere Comunale di Minoranza Avv. Francesco Prospero sulla premessa che:

-         L’istante, in data 9 gennaio 2017, ha inviato una comunicazione, alla S.V e al Presidente del Consiglio Comunale, con cui veniva suggerita la convocazione di un Consiglio Comunale Straordinario per discutere la problematica degli esuberi Conad ed individuare le misure più adatte a scongiurarli;

-         Nella medesima comunicazione veniva richiesta la partecipazione alla seduta del Presidente della Regione Abruzzo, dei Parlamentari e dei Consiglieri Regionali del territorio, dei rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria e dell’A.D. del Conad Adriatico;

-         Ad oggi, dopo circa una settimana dell’invio della missiva, alcun riscontro è pervenuto allo scrivente;

-         Pertanto, attesa l’urgenza e l’importanza della trattazione della problematica degli esuberi Conad, anche al fine di evitare che, la predetta attività commerciale da anni al servizio dell’intero comprensorio, possa “chiudere i battenti”

Il Sottoscritto, nella sua qualità, interpella ai sensi dell’art. 60 del regolamento comunale

Il Sindaco di Vasto per sapere e conoscere:

-         Le iniziative adottate dalla Sua amministrazione per scongiurare i potenziali esuberi dei dipendenti annunciati nei giorni scorsi;

-         Se ritiene che il momento di crisi che sta attraversando l’attività commerciale di Via Cardone, relativo alla diminuzione dei fatturati di vendita, possa essere connesso ai provvedimenti occasionali e non programmati, in materia commerciale, della passata amministrazione comunale nella quale Lei rivestiva il ruolo di capogruppo del partito di maggioranza relativa dell’allora Sindaco Luciano Lapenna; 

-         In particolare si chiede se il calo dei fatturati del Centro di Via Cardone possa essere legato all’apertura, in deroga e/o in variante al PRG comunale,  dei centri commerciali alimentari di media distribuzione autorizzati, tutti nel raggio di poco più di un chilometro, nei pressi della Circonvallazione Histoniense;  

-         Se, viste le proposte al vaglio della Commissione Assetto e Territorio, relative all’apertura di nuovi centri commerciali di media distribuzione sempre nei pressi della Circonvallazione Histoniense o, comunque, in prossimità  di altre attività commerciali, la Sua amministrazione intende, in continuità con la passata amministrazione, acconsentire ad aperture occasionali e non programmate, in variante e/o in deroga agli strumenti urbanistici vigenti, legate all’iniziativa dei privati;

-         Se, invece, per il futuro, intende adottare un “Piano Commerciale Generale” o, meglio, una Revisione Sostanziale del PRG comunale al fine di individuare le aree più adatte all’insediamento di attività produttive-commerciali che possano, senza andare in “conflitto” tra loro, essere sostenute dal tessuto economico-sociale cittadino e siano in grado di creare degli autentici e duraturi posti di lavoro.