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Danni per la violenta grandinata, richieste di stato di emergenza e calamità naturale

Nell'area del Vastese le conseguenze peggiori nei territori di Casalbordino e Villalfonsina

redazione
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La violenta grandinata di ieri mattina ha provocato danni consistenti nell'area del Vastese, ed in particolare nei territori di Casalbordino e Villalfonsina.

"In Comune - dice il sindaco di Casalbordino Filippo Marinucci - sono arrivate numerose segnalazioni per auto semidistrutte, parabrezza e lunotti infranti e a pezzi. Gravi danni - aggiunge - al nostro settore agricolo, con oliveti e vigneti compromessi. C'è stata una parte del territorio che ha avuto la peggio, quella compresa tra le località Vidorni, con i laghi dell'Osento, al confine con Atessa; tra Corte Sabelli e Verdugia. Problemi anche alla Marina, con strutture turistiche che hanno denunciato danni".

Lunedì mattina l'amministrazione comunale formalizzerà agli enti preposti gli atti per il riconoscimento dello stato di emergenza e di calamità naturale. E tutti coloro che hanno subito danni dall'eccezionale evento di maltempo sono invitati a documentarli e protocollarli in municipio.

Parla di autentico 'disastro' il sindaco di Villalfonsina Mimmo Budano. "Erano circa le 9.30, quando è cominciato l'inferno - racconta il primo cittadino ad abruzzolive.tv-. Chicchi grossi come palline da tennis e il risultato è stato devastante. Diversi cittadini, che si trovavano per strada, colti all'improvviso dal maltempo, sono stati colpiti alla testa dalla grandine e, sanguinanti, sono andati al pronto soccorso a farsi medicare. Chiederemo lo stato d'emergenza e di calamità. Già da lunedì ci attiveremo con la Regione".

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