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Beni di prima necessità per le popolazioni colpite dal terremoto, raccolta 'super' nel Vastese

Partono i primi mezzi per la zona del 'cuore' del sisma. Mazzocca visita la sede della Protezione Civile di Vasto

redazione
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Una raccolta di beni, alimentari e di prima necessità, che è andata al di là di ogni più rosea aspettativa quella nel Vastese per le popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto scorso.

Nella sede di Vasto del Gruppo comunale di Protezione Civile spazi quasi subito riempiti dai doni dei cittadini.

Commentando la foto dei prodotti impacchettati, il responsabile Eustachio Frangione ha così commentato: "Il frutto del nostro lavoro, ma più che altro frutto del l'immensa generosità della popolazione Vastese. Siete meravigliosi! Non noi della Protezione Civile, ma voi cittadini che senza lodi, senza articoli, senza stemmi e senza nulla in cambio, scatola per scatola, pacco per pacco, busta per busta, siete scesi giù nella nostra sede e siete andati via in silenzio. Solo una parola, nessuna altra: grazie!".

Venerdì, presso la sede nei locali del Terminal Bus di via dei Conti Ricci, c'è stata la visita del sottosegretario regionale, con delega alla Protezione Civile, Mario Mazzocca. "E' stato messo al corrente - dice ancora Frangione - della creazione del neo coordinamento dei gruppi di Protezione Civile dei Comuni del Vastese che in questi giorni ha dimostrato efficienza e che nella giornata di domenica sarà effettuata congiuntamente la consegna dei beni raccolti dai volontari".

Ottimi i riscontri, inoltre, per le raccolte organizzate dal gruppo vastese del Movimento 5 Stelle e dalle 'Brigate della Solidarietà' con protagonisti l'Arci e Rifondazione Comunista di Vasto.

Il territorio ha risposto 'presente', dando prova di vicinanza e sostegno a popolazioni drammaticamente colpite.

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