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'Vasto 2016, proposte per lo sviluppo della città', sabato la 'convention'

Al Politeama Ruzzi l'appuntamento che apre la corsa alle comunali del prossimo anno

redazione
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Anche se i diretti interessati non ne parlano apertamente, di fatto segnerà l'avvio della 'corsa' in vista delle elezioni comunali dell'anno prossimo l'appuntamento 'Il futuro di Vasto–Proposte per lo sviluppo', su iniziativa dei cinque consiglieri comunali che si riconoscono nella sigla 'Vasto 2016' (Massimo Desiati, Nicola Del Prete, Davide D'Alessandro, Andrea Bischia ed Etelwardo Sigismondi) ed i rappresentanti della scuola di formazione politica Fo&Pa.

Questa mattina, presso la sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso, la conferenza stampa di presentazione della 'convention' in programma sabato pomeriggio, 18 aprile, dalle 17,30 presso il Politeama Ruzzi.

Nell’introduzione di Antonella Treviso è stato posto rilievo a come l’iniziativa s’inserisca nel ciclo di conferenze che, da tempo, Fo&Pa organizza in città, al fine di sensibilizzare la popolazione su tematiche d’interesse generale.

E’ stata poi la volta dei consiglieri Desiati, D’Alessandro, Bischia e Del Prete (assente Sigismondi per motivi di lavoro). Ognuno di loro ha anticipato i temi che saranno approfonditi nel corso del convegno di sabato: pianificazione urbanistica, con particolare riguardo al centro storico, promozione culturale del territorio cittadino e dei suoi tesori, misure d’intervento per il sostegno dei servizi sociali, con particolare riferimento alle fasce più deboli, infrastrutturazione e creazione di migliori servizi per l’offerta turistica e marketing territoriale per la valorizzazione delle vocazioni del territorio inserite nel più ampio contesto geografico.

"L’iniziativa - hanno precisato i promotori - non è, almeno inizialmente, tesa alla creazione di una coalizione elettorale ma piuttosto segna l’inizio di un percorso, sui singoli temi a cui certo l’attuale amministrazione, in nove anni, non ha dato risposta e da cui potrà conseguire, nel tempo che ci separa dal rinnovo del governo cittadino, la condivisione di un Programma amministrativo".

Sull’incalzare delle domande poste in ordine alle scelte su candidature e sigle, dopo aver evidenziato quanto sia prematuro affrontare l’argomento, i consiglieri hanno convenuto sull’inutilità di elezioni primarie laddove dovesse esserci la condivisione di un serio e concreto progetto di politica amministrativa, anche da parte di altri Consiglieri e movimenti civici".

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