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Teli di plastica nell'area del cedimento: Palazzo d'Avalos 'sotto la lente'

Primi interventi dopo il crollo di parte del muro di contenimento

redazione
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Solo a tarda sera, ieri, i Vigili del Fuoco del Nucleo S.A.F. (Speleo, Alpino e Fluviale) del Comando provinciale di Chieti, in ausilio agli uomini del locale Distaccamento, hanno completato il lavoro di copertura della fenditura che si è aperta sotto il lato sud-est di Palazzo d'Avalos stendendo sull'area teli di plastica.

Una soluzione momentanea per evitare ulteriori infiltrazioni delle acque piovane nel terreno.

Un lavoro delicato messo in atto con l'ausilio di un mezzo con scala mobile.

Sono stati inoltre ricontrollati i pozzi presenti all'interno di Palazzo d'Avalos e nella zona che già erano stati alleggeriti dell'acqua che aveva raggiunto livelli di guardia. La zona verrà tenuta costantemente sotto controllo, anche di notte, grazie al servizio predisposto dagli uomini del Gruppo comunale di Protezione Civile di Vasto. Nei prossimi giorni verranno installati sensori all'interno ed all'esterno dell'antica residenza marchesale.

Il responsabile del Genio Civile d'Abruzzo, Emidio Primavera, è stato invitato dal presidente della Regione Luciano D'Alfonso a redigere con urgenza una perizia tecnica al fine di qualificare il tipo di intervento e di conseguenza a stimare la stima delle somme necessarie per la ricostruzione del muro di contenimento.

FOTO di PIERFRANCESCO NARDIZZI

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