Gruppo comunale di Protezione Civile all'opera, sabato mattina, per una significativa azione di bonifica e ripulitura degli spazi esterni dell'ex stazione ferroviaria di piazza Fiume, al centro di Vasto Marina.

In più occasioni era stato segnalato lo stato di degrado e generale abbandono dell'ampia area (con sporcizia un po' dappertutto), ultimamente il consigliere comunale Massimo Desiati (Progetto per Vasto) aveva sollecitato un simile intervento rivolgendosi proprio alla Protezione Civile vastese, chiedendo interessamento ed operatività al responsabile del gruppo Eustachio Frangione.

Per tutta la mattinata e oltre diversi componenti del Nucleo hanno agito ripulendo gli spazi, effettuando la derattizzazione, saldando gli ingressi all'edificio spesso violati e sistemando alcune pertinenze di quello che, fino ad una ventina di anni fa, era un luogo centrale e nodale della riviera vastese, poi lasciato ad un destino di pressoché totale incuria una volta attivato il nuovo scalo ferroviario, qualche chilometro più a sud, quello di Vasto-San Salvo (pure esso, peraltro, sempre più in abbandono per svariate regioni, ma questa è un'altra storia...).

Da verificare, ora, un possibile diverso utilizzo dell'ex stazione ferroviaria, al di là del maxi parcheggio dell'area di risulta concesso in comodato d'uso gratuito al Comune e particolarmente utile e funzionale specialmente durante la stagione estiva per la sosta gratuita delle auto a due passi dal lungomare. Andrebbe concordato, con la proprietà delle Ferrovie dello Stato, un migliore sfruttamento, anche e soprattutto dei locali interni al primo piano dello stabile.

E, a quanto pare, qualcosa bolle in pentola su questo fronte...