‘Papi Gump’ è pronto a rimettersi in moto.

Antonio Borromeo, il vastese già protagonista di due marce per la sensibilizzazione sulla bigenitorialità (che lo hanno visto percorrere in lungo e in largo lo Stivale con passaggio anche al di fuori dei confini nazionali, a Strasburgo), ha messo in campo una nuova iniziativa. Ed esattamente ad un anno di distanza dalla prima, ripartirà dal centro di Vasto, il 25 aprile.

“Insieme si può”- In cammino verso la bigenitorialità” il titolo di questo nuovo percorso, ancora a piedi, per centinaia e centinaia di chilometri, solo con alcuni trasferimenti strategici motorizzati. Al centro dell’attenzione finisce nuovamente la bigenitorialità, il principio secondo il quale i minori hanno il diritto a godere in concreto dell’affetto di tutti e due i genitori, padre e madre, anche nel caso di separazioni conflittuali. Un interesse preminente quello dei figli, dinanzi pure al confronto-scontro che spesso si registra tra ex compagni di vita. Borromeo sceglie ancora la forma della marcia, o come preferisce definirla lui stesso, del "cammino di pace" allo scopo di interagire con rappresentanti delle istituzioni politiche, giuridiche e religiose per tenere accesi i riflettori sul tema che più di ogni altro gli sta a cuore.

La legge n. 54/2006 che stabilisce che l’affido condiviso di figli con genitori separati e le successive recenti integrazioni non soddisfano ‘Papi Gump’, in modo particolare per gli aspetti attinenti alle effettive modalità di attuazione. La bigenitorialità perfetta ed effettiva, vale a dire la piena parità di tempi da trascorrere con il minore e uguale incidenza sulle decisioni da prendere in favore del proprio figlio, gli appare ancora una ‘chimera’. Ecco perché si rimette in marcia, per battere con fermezza sull’aspetto della sensibilizzazione, con il diritto dei figli che deve essere sempre preminente, anche e soprattutto dinanzi a quelli di mamma e papà non più uniti.

LE TAPPE – La prima tappa è la Vasto-Pescara. In seguito, in poco meno di un mese di cammino, Borromeo, citando alcune delle località inserite nel suo percorso, sarà a San Benedetto del Tronto, Ancona, Bologna, Ferrara, Padova, Mestre, Trieste, Bolzano, Trento, Verona, Modena, Firenze, Viterbo e concluderà il cammino a Roma (il 22 maggio secondo il cronoprogramma predisposto).