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'Enel Blogger Award 2012': primo premio al giovane vastese Luca Rosati

'Cin cin' nella sezione attualità con un accorato resoconto della terribile notte del 6 aprile 2009 a L'Aquila

a cura della redazione
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Dietro la conquista di un premio, di qualsiasi tipo esso sia, fondamentalmente ci sono sempre tanto impegno ed attenzione, passione in una sola parola: ed è quella che il giovane vastese Luca Rosati riversa costantemente sul suo blog. Luca è risultato il vincitore della sezione ‘attualità’ del concorso a livello nazionale “Enel Blogger Award 2012”, indetto da Enel S.p.A. con la finalità di “contribuire allo sviluppo della cultura e di promuovere la crescita professionale nel settore multimediale riconoscendo il merito personale attraverso l’attribuzione dei premi ai partecipanti che risulteranno vincitori”. Il concorso, durato 2 mesi, è stato aperto ai tutti i blogger italiani che trattano periodicamente argomenti quali ambiente, finanza, life style e attualità. “Ogni candidato – dice Luca Rosati - ha dovuto segnalare al team dell'Enel un unico articolo del suo blog in modo da poter gareggiare ufficialmente, previa l'accettazione dello stesso. In questo lasso di tempo hanno partecipato sia blog monotematici che blog personali, tra cui il mio. All'interno del mio sito ho sempre condiviso pensieri, racconti, esperienze personali e tante curiosità inerenti passioni e hobby. Da un anno a questa parte ho dato anche maggior risalto a tante notizie inerenti il mondo dei social network, nel cui campo lavoro da quando, a fine 2010, mi sono trasferito a Milano. Durante le vacanze natalizie di fine 2011 mi fu segnalata l'apertura di questo concorso marchiato Enel che ho trovato immediatamente originale e decisamente interessante, e, come si suol dire, ‘io c'ho provato’: ho candidato RosatiLuca.it segnalando l'articolo del 7 aprile 2009 dedicato interamente a ciò che ho vissuto la notte precedente, ovvero quando ero presente al terremoto di cui tutti sono sicuramente a conoscenza. All'epoca ero uno dei tanti studenti universitari a L’Aquila che mai avrebbero pensato di vivere un evento simile. L'intera candidatura è stata accettata e inserita in ‘attualità’, una delle 4 categorie partecipanti. E ogni articolo partecipante, per poter aspirare alla vittoria, doveva essere votato in maniera univoca dagli utenti. Perché ho motivato il mio articolo 'attuale'? Perché – aggiunge Luca - la dura vita del post-terremoto era tragica allora come lo è adesso. La situazione a L'Aquila non si è ancora stabilizzata! Sono usciti tanti racconti e tanti libri che descrivono ogni singolo momento di ciò che la città e i suoi abitanti hanno vissuto prima, durante e dopo la catastrofe. Quello che ho vissuto io è solo una delle tante storie e molte di queste, purtroppo, non ancora hanno un termine. Io non vivo più a L'Aquila e posso dire di stare ‘bene’, ma chi ha le sue radici lì nella terra aquilana ed o non ha altre possibilità di andare via o - giustamente - non vuole farlo, sta vivendo qualcosa di tragicamente indimenticabile. Nel mio piccolo, in questi anni, ho sfruttato il web per dare eco a tutto ciò che accadeva e che accade lì, usufruendo sia del mio sito personale, divulgando notizie e segnalazioni, e sia dell'intero mondo dei social network che giungono in maniera nettamente più veloce agli occhi degli internauti. Come tanti altri ho sempre pensato che l'informazione in televisione fosse ‘deviata’ e a tratti ignorata da coloro che dovevano offrirla in modo neutrale agli spettatori, ecco perché ho voluto dare visibilità al mio articolo e a ciò che ho vissuto. Avere un punto di partenza per dare nuovamente eco a una situazione che in tutte le zone terremotate non ancora migliora. Tutto questo spero di poter fare durante la cerimonia di premiazione a Roma quando, insieme ai vincitori delle altre categorie partecipanti, avrò modo di ringraziare pubblicamente coloro che mi hanno votato".
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