Non è florida la situazione alla Denso e sono tante le preoccupazioni sul futuro del sito di San Salvo dell'insediamento metalmeccanico. L'amministratore delegato di Denso Italia, Koji Arima, ha scritto questa lettera, che pubblichiamo integralmente, ai lavoratori. ''Cari Associati, con questa lettera vorrei informarvi circa la critica situazione in cui si trova la nostra Azienda: infatti, malgrado i notevoli sforzi comuni ed i miglioramenti realizzati, la situazione finanziaria della DMIT è ancora molto difficile. E' noto che il Piano Industriale triennale 2003-2005 avrebbe dovuto condurre al graduale risanamento della DMIT ed in particolare al pareggio tra costi e ricavi nell'anno fiscale corrente. Purtroppo le attuali previsioni indicano che non raggiungeremo questo obiettivo: considerati i risultati negativi dei primi sette mesi, nell'anno fiscale in corso registreremo ancora notevoli perdite, anche se il risultato finale sarà comunque migliore dello scorso anno. L'ulteriore aumento dell'indebitamento sino ad ora accumulato dall'Azienda, contribuirà quindi ad aggravare la nostra situazione. I motivi principali dei risultati negativi sono la crisi di mercato e le richieste di consistenti riduzioni del prezzo di vendita dei nostri prodotti da parte di alcuni nostri Clienti, oltre all'aumento del costo delle materie prime; inoltre le attività di miglioramento continuo (Kaizen) che abbiamo realizzato fino ad ora, non sono state sufficienti. L'Azienda è parzialmente riuscita a contenere l'effetto negativo delle notevoli riduzioni di fatturato, derivanti dai tagli degli ordini (in particolare di FIAT) e dalle diminuzioni dei prezzi di vendita richiesti da tutti i nostri Clienti, sia attraverso la diversificazione della clientela che concentrandosi sui Clienti orientati alla qualità dei prodotti, come Toyota. Tuttavia, il fatto che anche quest'anno registreremo ulteriori perdite, comporta per noi due problemi: la perdita di fiducia da parte dei nostri Azionisti, che in questi anni ci hanno sostenuto con considerevoli contributi di capitali, in attesa dei nostri risultati positivi ed in particolare del pareggio di bilancio nell'attuale anno fiscale; l'aumento del rischio che il nostro indebitamento possa superare il valore del patrimonio aziendale: in questa situazione, secondo la Legge, non potremmo proseguire le nostre attività. La Direzione aziendale è tuttora fortemente intenzionata a proseguire le attività nello Stabilimento di San Salvo e non ha perso la sua ferma volontà di risanare la situazione finanziaria della società, quindi, con grande senso di responsabilità, sta adoperandosi in ogni modo per assicurarsi nuove commesse. Operando all'interno della difficile situazione che vi ho illustrato fin ora, l'Azienda, dando la massima priorità alla sopravvivenza delle operazioni in questo sito, sta preparando un nuovo piano industriale per il raggiungimento dell'attivo nell'anno fiscale 2006, che illustreremo al più presto, entro il prossimo mese di dicembre In futuro si prevedono sempre più repentini cambiamenti nell'Industria Automobilistica. Per far fronte a nuovi difficili scenari, da subito è importante continuare a realizzare, con il contributo positivo di tutte le componenti aziendali, l'Officina Efficiente (Lean Manufacturing) e le attività per l'eliminazione degli sprechi (Muda) .Se continueremo costantemente a sviluppare miglioramenti per offrire ai nostri Clienti la migliore qualita' al minor prezzo, avremo un futuro: perchè la DENSO possa continuare le operazioni in San Salvo c'è bisogno dell'unità e della collaborazione di tutti''.