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AssoStampa Vastese e riflessioni sul ruolo della categoria nell'"era dei social"

Gli interventi del presidente Nicola D'Adamo e del consigliere dell'Odg Abruzzo Luigi Spadaccini

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Ieri sera i soci della “Associazione Vastese della Stampa 1957” si sono riuniti per l’assemblea e la tradizionale cena natalizia.  Ha aperto i lavori il presidente Nicola D’Adamo che ha sottolineato l’impegno della categoria nell’era dei social, chiedendo ai colleghi di suggerire la strada da intraprendere per le prossime iniziative. Variegate le risposte, ma quasi tutte orientate ad irrobustire l’organizzazione seguendo i necessari passaggi  burocratici e amministrativi. Sono state suggerite anche parecchie altre attività, alcune delle quali estremamente utili in altri centri del Vastese.

Il presidente D’Adamo infine ha anticipato che l’anno prossimo ci sarà il rinnovo del Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, annunciando che il collega Luigi Spadaccini, consigliere a L’Aquila, “è già pronto sulla rampa di lancio”. Un annuncio che è stato accolto con un fragoroso applauso da parte dei presenti. 

In chiusura l’intervento del consigliere dell’Ordine Luigi Spadaccini, che in primis ha voluto dedicare un pensiero al Cav. Giuseppe Catania. Poi, in un accorato excursus ha parlato di come la professione giornalistica stia cambiando e di quali siano le sfide che stampa, anche quella online, dovrà affrontare nei prossimi anni. Forte il richiamo alla preparazione, alla professionalità e all’etica dei giornalisti del territorio, alla necessità di studiare e di seguire i corsi di formazione, alla tutela del copyright su cui si sta impegnando forza dall’OdG. Nelle parole del consigliere, non rispettare questi principi significa dequalificare la professione con una perdita di credibilità che non può non dare ragione a chi soddisfa la propria necessità di informazione attraverso mezzi alternativi.

Dopo aver dedicato un passaggio a cosa avrebbe significato la scomparsa dell’OdG, che sembra una ipotesi per ora tramontata, ha quindi illustrato la strada riformistica che sta perseguendo il Consiglio nazionale dell’Ordine così come l’ipotesi di una legge regionale di sostegno all’editoria, prima di delineare quanto è stato fatto in questi 25 mesi di consigliatura, ma anche dalla rinnovata Associazione vastese della Stampa con un plauso all’operato e all’impegno del presidente Nicola D’Adamo.

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