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L’Associazione ‘Principe Antonio de Curtis’ festeggia 27 anni di attività

Intervista a Biagio Santoro, regista, attore e scrittore di numerose commedie

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Nel mese in cui si festeggia la Giornata Mondiale del Teatro, istituita il 27 marzo 1962, abbiamo voluto incontrare Biagio Santoro, molto noto a Vasto per essere ‘l’anima’ del Faro di Punta Penna, ma non solo.

Classe 1956, Biagio ha sempre avuto una grande passione, quella per il Teatro e per la comicità, tant’è che chiunque lo conosca o lo approcci difficilmente non resta contagiato dalla sua naturale risata e simpatia.

Nel 1991, insieme ad un gruppo di amici, fonda l’Associazione ‘Principe Antonio de Curtis’.

Di seguito proponiamo una breve intervista prima dell’appuntamento di domani, domenica 17 marzo alle ore 18, presso il Teatro Madonna dell’asilo, con la replica di “Te vogl’ bene e ti rispetto...”, commedia che porta la sua regista e il cui incasso verrà devoluto per le attività della Parrocchia di S.Giuseppe.

Quand’è nata l’associazione e perché?

L’Associazione ‘Principe Antonio de Curtis’ è nata come “Gruppo teatrale” omonimo, sulla base di un invito che mi è stato fatto di occuparmi del “Sociale”, da parte di un assessore del Comune di Vasto nel 1991.

Dopo la messa in scena e il grandioso successo avuto con “Miseria e Nobiltà”, di cui ci furono numerose repliche, gli attori della Commedia, decisero di costituire un’Associazione Culturale intitolata al grande Totò, per celebrare le doti di poeta, autore di indimenticate scenette e dotato di una grande generosità. Il ‘Principe De Curtis’ era conosciuto da tutti, non solo per essere ‘l’Attore’.

Quest’anno celebrate 27 anni di attività, in cui avete svolto anche molta beneficenza. Come avete festeggiato?

L’Associazione è nata l’11 febbraio 1992 ed ancora oggi ha al suo interno alcuni dei soci fondatori, e l’anniversario di quest’anno è stato “festeggiato” con il portare in scena l’inedita commedia comica “Te voglio bene e ti rispetto”, scritto da me, che sta riscontrando un eccezionale favore del pubblico e della critica.

Quali sono stati i vostri principali appuntamenti ed eventi?

Nel curriculum dell’Ass.ne c’è davvero tanto, quasi venti Commedie inedite rappresentate, Spettacoli di varietà, Commedie musicali, partecipazioni artistiche a eventi, rappresentazioni estive fuori Vasto e fuori Abruzzo, collaborazione con il Comune di Vasto per spettacoli, Laboratori, Eventi cittadini come  la “Rappresentazione della Sacra Natività”, il I° Presepe vivente nel Centro, spettacoli musicali come Star Wast show, Una Città in musica, partecipazione al Carnevale del Vasto con Carro allegorico e Gruppo a tema, vincendo 4 volte il Primo Premio, partite di Calcio Vs. la Polizia di Stato e i Dj Abruzzo, partecipazione al  “Toson d’oro”.

E per quanto riguarda la beneficenza?

Negli anni sono state effettuate molte iniziative a scopo di beneficenza, con raccolta di svariati fondi subito destinati agli interessati o per far divertire gratuitamente i cittadini:  una “Maxi Tombolata” al Palasport, 4 Feste di Piazza con il Progetto Giovani, una partita di Calcio “Per Angelo” all’Aragona “con e contro” la Polizia di Stato (fu richiesta dal pubblico, la visione per anni all’emittente TV2000 per la comicità e la simpatia), un torneo di calcio con P.S. e DJ Abruzzo con la donazione dell’incasso e con l’acquisto di una tenda per la C.R.I., la partecipazione con la Banca Nazionale del Lavoro a Telethon a Vasto con donazione anche da parte dei Soci, una replica teatrale per un ragazzo e una per la C.R.I.  al Rossetti con relativa donazione, gli incassi di due spettacoli donati alla Parrocchia di S.Paolo e di S.Maria del Sabato Santo e lo spettacolo che ci sarà questa domenica 17 marzo alle 18.00 per dare una mano alla Parrocchia di S.Giuseppe.

Quali altre iniziative vi hanno visti coinvolti nella città?

Ed è dal 1995 che l’associazione organizza col patrocinio del comune, la “Via Crucis e Passione vivente” nel centro storico di Vasto, diventata negli anni l’evento che apre la Settimana Santa vastese, con la partecipazione attiva come figurante, (ne abbiamo vestiti fino a 90) e di chi vuole quindi essere testimone di Fede e protagonista nella rievocazione della Via dolorosa di Gesù per le strade di Vasto.

Vista la vostra prolifica attività, quali sono i vostri progetti per il futuro?

Per il futuro si spera in un riconoscimento del nostro impegno per la Città, un ascolto per nuove proposte, nostra fu l’invenzione di “Associazioni in vetrina” con la “Giornata delle Associazioni”, di spettacoli di Carnevale in Piazza Rossetti, nostro uno studio e progetto fatto per far salire il Carnevale Vastese ai livelli di quelli più conosciuti in Italia, ci aspettiamo il nostro ritorno al Teatro Rossetti , dove fino a otto volte il pubblico lo riempiva e ci seguiva nelle repliche per ogni nostro lavoro comico, e molti conoscendo noi si invogliava a seguire il Teatro dei Professionisti al Globo.

27 anni ben portati e poche altre Associazioni hanno nel pedigree quello che noi con tanti sacrifici ma soprattutto con tanta umiltà e passione abbiamo.   

Non mi sento un commediografo, ma all’attivo ho la mia iscrizione alla SIAE con numerose Commedie comiche, una musicale, una tradotta dall’Inglese, tutte rappresentate con successo e che mi hanno visto impegnato come Regista e Attore, tutte alla prima mi hanno visto nervoso ed emozionato per la novità che proponevo, tutte mi hanno regalato il sorriso e gli applausi a scena aperta di tutto il pubblico e in qualche scena da me scritta ho riscontrato la lacrima per la commozione, sono soddisfatto e “orgogliato” del mio impegno come scrittore di commedie.

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