Eâ stata riaperta lâarea compresa tra il muro dei giardini di Palazzo dâAvalos e Via Porta Palazzo. La zona era stata interdetta con ordinanza sindacale n. 773 del 2 novembre 2018 a causa di lesioni riscontrate sul muro di contenimento dei giardini napoletani di Palazzo dâAvalos a seguito delle intense precipitazioni atmosferiche registrate in quel periodo.
Grazie ad uno specifico stanziamento di 79 mila euro erogati dal Servizio Genio Civile della Regione Abruzzo sono stati eseguiti dei lavori di puntellamento che hanno interessato il muro di sostegno di Palazzo dâAvalos.
Il lavoro è stato eseguito con la realizzazione di una fondazione su pali, con tiranti, e con una struttura con travi di acciaio appoggiati alla parete.
Gli edifici presenti nella zona erano stati sgomberati e da qualche giorno sono tornati nella disponibilità dei proprietari.
LâAmministrazione comunale di Vasto ha avanzato richiesta di finanziamento alla Regione Abruzzo per la ricostruzione completa della parete così come è stato fatto per il muro a monte crollato nel gennaio del 2014.
"In questa fase - si legge in una nota diramata da palazzo di città - è stato ritenuto opportuno a scopo precauzionale interdire allâaccesso lâarea limitrofa al tratto di muro di sostegno lato Sud dei giardini di Palazzo dâAvalos fino ad una distanza pari a dieci metri sia a valle che a monte del muro.