Mancano i messi notificatori ed un ufficio nevralgico rimane chiuso per diverse giorni, creando disagi e disservizi. Succede in Comune dove la carenza di personale si fa sentire anche ai piani superiori e, nello specifico, allâufficio notifiche. Molti gli atti in giacenza. Si tratta di provvedimenti importanti come multe, cartelle esattoriali, atti giudiziari ed ordinanze che, in caso di ritardo o di mancata consegna, possono causare il pagamento di sanzioni e di interessi di mora.
A segnalare la situazione dellâufficio che, dopo il pensionamento di alcuni addetti, conta tre dipendenti sono le minoranze consiliari.
âLâufficio notifiche nei giorni scorsi è rimasto chiuso e deserto, creando disagi e notevoli disserviziâ, dicono Vincenzo Suriani, Francesco Prospero, Guido Giangiacomo, Edmondo Laudazi e Alessandro dâElisa, âil personale è spesso assente, gli atti sono in giacenza da tempo immemore e i cittadini che hanno segnalato questa situazione, sono infuriati e terrorizzati dal rischio di incorrere in qualche sanzione per non aver potuto ritirare gli atti presso lâufficio notifiche della casa comunale. Non è chiaro cosa intendano fare Menna & company di fronte a questa e ad altre gravi situazioni, che denotano una vera e propria emergenza, costante e permanente. Ci auguriamoâ, proseguono i rappresentanti del centrodestra, âche lâamministrazione dellâemergenza perpetua ripristini il servizio notifiche in modo efficiente, prima che i cittadini di Vasto subiscano gravi conseguenze fiscali e patrimoniali, dovute al malfunzionamento di questo ufficio cruciale e importante per un ente delle dimensioni come il comune di Vastoâ, concludono i cinque consiglieri di opposizione che puntano lâindice anche contro la dirigenza âil cui primo pensiero è la distribuzione di premi e prebende ai funzionariâ.
Lâamministrazione comunale, dal canto suo, promette nuove assunzioni. âSono in corso le procedure concorsuali per il reclutamento di diverse figure professionali, tra cui quelle dei messi notificatoriâ, replica il sindaco Francesco Menna alle prese, con gli altri colleghi della giunta, con uffici svuotati dai pensionamenti. Diversi i dipendenti che in questi mesi sono stati collocati a riposo usufruendo di âquota centoâ. Tra questi anche un dirigente, lâarchitetto Michele DâAnnunzio. Anche in questo caso è in fase di espletamento un concorso. Molte sono le procedure avviate e non ancora definite. In questi giorni sono stati pubblicati allâalbo pretorio on line dellâente i calendari delle prove dâesame per la selezione di un elettricista, un cantoniere, un escavatorista ed un idraulico, tutti da assumere con contratto a tempo pieno ed indeterminato.