Nasce dall'Associazione Abruzzo4MED lâidea di costruire un circuito di laboratori che possano offrire ospitalità ai giovani talenti che vivono nei nostri piccoli centri
Abruzzo4med, lâorganizzazione di imprese che da oltre dieci anni si occupa di internazionalizzazione, servizi innovativi alle imprese, consulenza strategica e titolare del marchio FORUMED, ha deciso, costituendo un apposito gruppo di lavoro, di dedicare una parte della propria attività allo start-up di imprese innovative puntando sul capitale umano presente nei piccoli comuni.
Il gruppo di lavoro, coordinato da Alessandro Colangelo, responsabile politiche giovanili di Abruzzo4MED, si è costituito allâinterno dellâAssociazione e ha definito la traccia del progetto e invita alla collaborazione le associazioni di categoria, le pubbliche amministrazioni e il sistema delle imprese. âIn questa fase stiamo perfezionando lâidea progettuale e apriremo la partecipazione al gruppo di lavoro ad altre persone che vorranno condividere, con noi, lâiniziativaâ, dichiara Alessandro, che prosegue: âLe competenze presenti allâinterno della nostra Associazione hanno definito la traccia progettuale, ma vogliamo raccogliere altre proposte, prima di approvare il progetto definitivoâ.
Lâobiettivo del progetto denominato âIl Giardino dei Talentiâ è attivare nei piccoli centri dâAbruzzo spazi in grado di ospitare la creatività di giovani e giovani aspiranti imprenditori e successivamente mettere in rete questi nodi al fine di costruire un network dâinnovazione locale.
Prosegue il responsabile del progetto: âIntendiamo offrire una opportunità ai talenti che vivono nei nostri piccoli centri, per dimostrare loro che non è necessario spostarsi verso lâarea metropolitana per intercettare opportunità e che grazie allo spirito di collaborazione si possono costruire progetti innovativi, valorizzare le competenze e arrivare alla creazione di impresaâ. Il progetto prevede la valorizzazione di locali, spazi e aree (pubblici o privati) attrezzati (o da attrezzare) con connessione a internet, scrivanie, pc e altri strumenti.
Conclude Alessandro: âCon questo progetto puntiamo ad ottenere due risultati, il primo è di offrire una opportunità a quei ragazzi che hanno delle idee, ma non hanno la possibilità economica di metterle in pratica e il secondo di evitare che si avviino iniziative imprenditoriali a rischio, infatti uno degli aspetti sui quali ci dedicheremo con maggiore attenzione è quello formativo, non solo di tipo didattico ma anche esperienziale, porteremo alla conoscenza dei giovani talenti, grazie ad apposite testimonianze, casi di successo e di insuccesso di imprese innovative, in modo da metterli in guardia rispetto al rischio di avventurarsi in una iniziativa imprenditoriale, ma al tempo stesso dimostrando loro che una idea può diventare una impresa di successo e produrre occupazione, reddito e benessereâ.
Il prossimo passo sarà organizzare una tavola rotonda con i partner che manifesteranno lâinteresse a partecipare al progetto, per questa ragione lanciamo un appello alle Associazioni di categoria, Comuni, Agenzie di Sviluppo e altri soggetti che intendessero contribuire alla definizione.