Si è svolta nella splendida cornice del Mamitas a Vasto Marina, la sfilata della Scuola di Sartoria di Rosanna Priori, domenica 21 luglio 2019.
Con la brillante presentazione di Fabrizio della Corte e la regia di Rosanna Priori e della sua collaboratrice Francesca Toto, hanno sfilato 26 bellissimi abiti di alta moda realizzati dalle allieve dei vari corsi della Scuola di Sartoria: Chiara Smargiassi, Teresa Verini, Alessandra DâAgostino, Adelaide DâAgostino, Francesca Lemme, Elvira Iacovitti, Soraya, Caterina Di Virgilio, Lorena DellâElce, Lisa Mastrangelo, Giuliana Sedile, Deborah Trofino, Sara Primofiore, Alessandra Serafino, Rosalba Nappi, Marianna Rauzino, Adele Cianciosi, Laura Del Negro, Paola Di Domenica, Sonia Loreta, Francesca Toto.
Grande emozione dietro le quinte sia per le modelle che per le giovani sarte, per la prima sfilata della loro vita. La pioggia di applausi, del numeroso pubblico, per ogni singolo abito, ha dato la prova del grande talento di tutte le allieve. Le loro creazioni esprimevano a pieno la passione per lâalta moda, per la creatività , per lâeleganza, per lâalta sartoria, per il âfatto a manoâ.
Tessuti eterei e leggeri come lâaria, alcuni con bellissimi disegni dipinti, altri con pregevoli ricami, per creazioni uniche e originali che hanno fatto sognare tutto il pubblico. In passerella câè stato un affascinante spettacolo di stoffe, abiti dalle linee molto morbide, fluenti, di grande eleganza, il tutto cucito dalle sapienti mani, di grande talento e fantasia, delle giovani studentesse. Con la sfilata câè stato un ritorno alla vera eleganza, tradotta in moda grazie all'estrema capacità sartoriale della scuola di sartoria di Rossana Priori, forse perché in fondo la cosa bella di vivere nella nostra era digitale, è tornare a fare le cose fatte a mano, con grande professionalità , impegno e determinazione.
Rosanna Priori ha spiegato tutti i corsi proposti dalla sua scuola di sartoria che riprenderanno a settembre, e della grande novità del prossimo autunno: il corso di moda maschile, perché ha detto non ci sono più sarti maschili e ce nâè molto bisogno. Ha ricordato inoltre che quello delle âstiliste sarteâ è un lavoro molto richiesto, sia per formare un proprio atelier che per lavorare in grandi aziende della moda.