âLa potatura radicale degli oleandri è stata effettuata per motivi igienico-sanitari e per consentire una bonifica ambientale dellâareaâ. Arriva dal sindaco Francesco Menna la spiegazione alla âcapitozzaturaâ delle piante in piena fioritura lungo il viadotto San Nicola, circostanza che oltre a provocare la reazione di alcune associazioni cittadine ha creato molto malcontento in città dove in tanti hanno criticato lâintervento fatto nel periodo sbagliato e con una metodica sbagliata. Lâamministrazione finora, benché sollecitata a più riprese, non ha mai fornito una spiegazione sul taglio dei rigogliosi oleandri. A rompere il silenzio è il sindaco.
âAbbiamo ricevuto diverse segnalazioni sulla presenza di micro discariche abusive a bordo stradaâ, dice Menna, âi rifiuti abbandonati erano diventati ricettacolo di animali, tra cui i cinghiali che si andavano a rifugiare dietro le piante e con lâoscurità avrebbero potuto provocare incidenti. Abbiamo optato per quel tipo di potatura che, anche se radicale, consentirà alle piante di ricrescere ancora più rigogliose. Questa amministrazione comunaleâ, prosegue il sindaco, âè attenta alle problematiche ambientali e rispettosa del proprio patrimonio arboreo. Abbiamo infatti deciso di assumere, tramite la procedura di mobilità , un agronomo che ci consentirà di censire piante ed alberi presenti sul territorio comunale e di elaborare un piano per il verdeâ.
Nel frattempo il viadotto San Nicola â che prima offriva un bellissimo colpo dâocchio proprio grazie alla presenza degli oleandri in fiore e di tamerici e robinie letteralmente rase al suolo, appare brullo e desertificato: le piante sono ridotte a dei monconi ma i rifiuti, che non sono stati ancora rimossi, sono in bella mostra. Dettagli che non sono sfuggiti a Davide Aquilano, presidente di Italia Nostra del Vastese che proprio ieri ha postato un video su Facebook.