Iniziata la nuova stagione agonistica per lo sprinter vastese Giuseppe D'Angelo che nei giorni scorsi ha conosciuto la sua prima esperienza mondiale indoor a Torun in Polonia. E' rientrato in Italia dopo aver vissuto un'esperienza intensa, emozionante e con qualche rimpianto: un problema alla caviglia qualche giorno prima di scendere in pista che non gli ha permesso di correre al meglio delle sue possibilità la gara dei 60m.
âCon il mio allenatore Roberto Ragonese â commenta Giuseppe Dâangelo â abbiamo lavorato bene per la preparazione di questa distanza ottenendo nelle gare preparatorie il tempo di 8.08 sec. che mi ha regalato la decima posizione nella classifica Italianaâ.
Al mondiale polacco lâatleta vastese, dopo un'ottima partenza, non è riuscito a spingere con lâenergia necessaria ed è giunto al traguardo con il tempo di 8.31 sec. che è valsa la ventiduesima posizione su 68 iscritti.
DâAngelo ha comunque raggiunto lâobiettivo personale che si era prefissato prima della partenza: classificarsi tra i primi 30.
Migliore fortuna sui 200m. Dopo 3 giorni di riposo e fisioterapia D'Angelo ha conseguito un risultato in linea con le aspettative e all' interno dell'obiettivo dei primi 30. Per la prima volta inoltre in una competizione internazionale ha avuto la possibilità di far parte della staffetta 4x200. "E' stato per me il momento più emozionante di tutto il mondiale. Grande motivazione e bellissimo spirito di appartenenza e condivisione; un onore correre insieme a tre amici e atleti fantastici: Vittorio, Carlo e Giampaolo".
L'avventura polacca ha permesso a D'Angelo di incontrare e confrontarsi con avversari di grande esperienza e spessore. "Anche in quest'evento ho visto atleti incredibili, forse persone incredibili realizzare performance eroiche con accanita competizione ma sempre seconde se parliamo di rispetto e di onore verso l'avversario più forte".
Per lo sprinter vastese è questo âil messaggio più bello che l'atletica master trasmette. A Torun ho avuto la possibilità di stringere nuove amicizie e consolidare altre, di vivere momenti indimenticabili sia all'interno delle competizioni e sia al di fuori della pista di atletica. La gioia più grande è aver regalato un'emozione ai miei figli Michele e Karla che hanno seguito in diretta streaming le mie gare. L'orgoglio più grande le medaglie e le finali degli amici e colleghi Italianiâ.
DâAngelo rivolge un ringraziamento particolare al suo allenatore Roberto Ragonese che âcon il suo lavoro professionale e attento mi sta dando la possibilità di migliorare e poter partecipare a competizioni di massimo livello. Un abbraccio agli amici di allenamento del branco R.R., Mirio e Deborah e in ultimo grazie a chi mi ha dato fiducia e supporto: Antonella Marrollo, Alfonso Ottaviano, Rino Buontempo di Deterchimica, Stefano Di Fiore di Bontà Di Fiore, Massimo di Lorenzo del Lido Acapulco, Mirio e Deborah di Energy Life e lâUilm Chieti-Pescaraâ.