La kryptonite della Vastese ha un nome: si chiama Emilia Romagna. Ogni volta che i biancorossi valicano il confine settentrionale delle Marche, si scoprono più vulnerabili di Superman a contatto con il famigerato e nocivo minerale. Santarcangelo, Cesena e ora Sammaurese: si allunga la lista nera dei terribili nemici romagnoli degli uomini di Montani, oggi sconfitti 2-1 nella trasferta di San Mauro Pascoli. Un risultato che avrebbe potuto essere ancora più largo, considerando lâindiscutibile dominio dei padroni di casa. Gli aragonesi interrompono così sul più bello il loro recente e splendido ruolino di marcia, che li aveva visti trionfare per tre volte nelle ultime quattro occasioni.
Le squadre - Lâunico indisponibile della rosa di Montani è il lungodegente Giampaolo, che dovrebbe rientrare nei ranghi tra due-tre settimane. Per il match del âMacrelliâ valevole per la 21esima giornata del girone F di Serie D, lâallenatore ha lâimbarazzo della scelta, ma decide di andare sul sicuro confermando lo stesso 11 vittorioso contro il Matelica: il suo 4-3-3 prevede quindi Patania tra i pali, De Meio, Sbardella, Del Duca e Mataloni in difesa, Capellupo, Palestini e Russo in mediana e Kone, Leonetti e Shiba in attacco. Ancora panchina per i tre vastesi Iarocci, Stivaletta e Fiore.
Il recente cammino della Sammaurese guidata da Alessandro Mastronicola non è invece così brillante come quello aragonese. Sono solo tre i punti raccolti nelle ultime cinque giornate, e lâultimo successo casalingo risale addirittura al 4 novembre. Per questo motivo è enorme la voglia di riscatto dei romagnoli, che possono contare sul capitano Thomas Bonandi, estrosa ala destra, e sullâesperto centravanti Liborio Zuppardo, sempre a segno nelle ultime due apparizioni contro i biancorossi.
La partita - Ma è Louati, il terzo elemento offensivo dei padroni di casa, a trafiggere Patania e a sbloccare il risultato al 12â. Inizio evidentemente in salita per gli ospiti, che invece di cercare il pari con tutte le forze subiscono passivamente la furia dei sammauresi, che sfiorano il raddoppio in almeno quattro occasioni.
Allâintervallo Montani stravolge lâassetto della squadra: fuori Mataloni, Russo e Kone, dentro Iarocci, Fiore e Di Giacomo, per passare a un più offensivo 3-4-3. Ma non basta neanche questo a dare la scossa. Tantâè che Zuppardo, ormai unanimemente eletto a bestia nera dei biancorossi, firma il meritato raddoppio al 65â, nonché il suo ottavo sigillo stagionale. à la mazzata che spegne per sempre le già flebili speranze di rimonta della Vastese, che soltanto al 32' trova l'inutile gol della bandiera con Shiba.
I biancorossi avranno molto da riflettere su questa sconfitta, giunta meritatamente al posto di una vittoria che poteva essere decisamente alla portata. Proprio quando sembrava riavvicinarsi la zona playoff, incombe di nuovo lo spauracchio playout, provvisoriamente distante cinque lunghezze. Per riemergere serve il solito pronto riscatto: le due proibitive partite della prossima settimana contro Sangiustese e Francavilla dovranno portare ad altrettanti trionfi, per tornare ad avere una media punti da grande.
Sammaurese-Vastese 2-1
Reti: 12â Louati (S), 65â Zuppardo (S),77â Shiba (V).
Formazioni iniziali
Sammaurese: Baldassarri, Maioli, Sapucci, Rosini, Santoni, Lombardi N., Lombardi L., Scarponi, Zuppardo, Bonandi, Louati. A disposizione: Hysa, Soumahin, Giua, Alberighi, Maggioli, Merciari, Errico, Diop, Buscè. Allenatore: Mastronicola.
Vastese: Patania, De Meio, Mataloni, Capellupo, Sbardella, Del Duca, Kone, Russo, Shiba, Palestini, Leonetti. A disposizione: Selva, Iarocci, Di Giacomo, Palumbo, Stivaletta, Ferrara, Cicerello, Fiore, Di Rienzo. Allenatore: Montani.
Arbitro: Gandino di Alessandria (Vitale di Salerno e DellâIsola di Sapri).