âFinalmente si parte, lâattesa è stata snervante, non dovrà mai mancare il giusto atteggiamento e bisogna lottare ogni giornataâ.
Parla mister Ottavio Palladini alla vigilia della prima partita di campionato che i biancorossi disputeranno in trasferta, a Matelica.
Il tecnico marchigiano, dopo la rifinitura del sabato mattina al Campo San Paolo, incontra i rappresentanti degli organi di informazione per la ormai rituale conferenza pre gara nella Sala Stampa dello Stadio Aragona.
âPartita difficile â dice riferendosi alla sfida inaugurale del nuovo torneo -, come le saranno anche le altre. Il Matelica, pur cambiando, ha sempre grandi ambizioni, noi dovremo farci trovare pronti, senza sbagliare lâatteggiamentoâ.
Poi sulle parole delâex direttore sportivo Francesco Micciola, adesso al Matelica, che in settimana ha indicato proprio la Vastese come favorita: âFin quando abbiamo lavorato insieme per la Vastese lâobiettivo comune era migliorare il risultato della passata stagione, quello è il nostro obiettivo, continuando sempre a ragionare partita dopo partitaâ.
Tornando allâultima sfida di Coppa Italia di Cassino persa di misura dai biancorossi, Palladini ha ribadito i concetti già espressi nel post-gara: âAbbiamo fatto bene tecnicamente, ma siamo stati carenti in fase di concretezza e cattiveria agonisticaâ. Sulla formazione da schierare inizialmente opposta allâundici di Tiozzo non si sbilancia: âCâè lâimbarazzo della scelta, ho la fortuna di poter contare su 22 titolari e dico sempre che soprattutto i ragazzi che vengono chiamati a partita in corso devono entrare con il piglio giusto ed incidere, potendo determinare le sorti di una partitaâ.
In settimana ha salutato il gruppo Henri Tafili, trasferitosi in Eccellenza lombarda: âHa fatto con noi tutta la preparazione, dispiace averlo perso, ma lo comprendo, perché vuole trovare più spazio in unâaltra realtà . Tutti noi gli facciamo i più sinceri auguriâ.