à approdata stamani, al Porto di Vasto, la Goletta Verde di Legambiente, la 17^ tappa delle 22 che la storica imbarcazione sta toccando nellâambito di un viaggio finalizzato a monitorare la qualità delle acque marine, denunciare le illegalità ambientali, le trivellazioni di petrolio, il marine litter (ndr. rifiuti marini).
Partita da Chiavari e diretta a Trieste il 12 agosto, è giunta in Abruzzo ad un anno dallâaccordo âAbruzzo Innovazione Turismoâ, per tornare a parlare di âTurismo Attivo Sostenibileâ, un marchio inteso come processo che parta dal basso per definire strategie locali ad hoc per far vivere al visitatore esperienze ed attività a stretto contatto con la natura, soprattutto, nel suo rispetto.
E di queste tematiche, centrate sullâimportanza di fornire qualità e coerenza in termini di sostenibilità , nonché la conseguente competitività in termini di servizi e proposte turistiche green, si è parlato subito allâarrivo della Goletta nellâincontro di âPresentazione linee guida del disciplinare e logo regionale sul Turismo Attivo Sostenibileâ. Tra i tanti presenti allâincontro câerano il presidente Legambiente Abruzzo Giuseppe Di Marco, il responsabile nazionale Aree protette e biodiversità Legambiente Antonio Nicoletti, il presidente di Cogecstre Fernando Di Fabrizio, il sindaco di Vasto Francesco Menna, lâassessore allâEcologia e allâAmbiente Paola Cianci, il direttore del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise Antonio Carrara e il direttore del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga Tommaso Navarra.
Due, invece, gli appuntamenti fissati per domani 31 luglio presso la spiaggia di Punta Penna: il primo è alle 10:30 con il âFlash Mob #NOOILâ, contro le trivellazioni, i sussidi alle fonti fossili e il progetto del cementificio; il secono rientra nella campagna trashmob esagerato âUsa e getta? No grazieâ che ci sarà alle ore 16.00 e che coinvolgerà cittadini e bagnanti, per informare e sensibilizzare contro lâuso di materiali monouso in plastica come piatti, stoviglie, bottiglie e bicchieri.