Rami e siepi che dai giardini privati invadono marciapiedi e strade pubbliche? Arrivano le multe. Rischiano una sanzione da 50 a 300 euro, ma che può arrivare anche fino a 600 euro, i proprietari che lasciano i loro terreni incolti e con la vegetazione molto più simile ad una giungla con risvolti igienico-sanitari e di intralcio alla circolazione.
Da alcuni giorni sono iniziati i controlli da parte della Polizia Municipale che, attenendosi al regolamento comunale, ha già comminato dieci sanzioni ai trasgressori.
Il sindaco Francesco Menna lancia un appello e chiede la collaborazione dei cittadini. âHo sollecitato personalmente i controlli sui terreni privati le cui vegetazioni ricadono sui marciapiedi o sulle strade pubblicheâ, fa sapere il primo cittadino, âle sanzioni saranno inviate direttamente ai proprietari che saranno diffidati dagli uffici comunali: entro un termine stabilito dovranno effettuare gli interventi di ripulitura. In caso contrario sarà il Comune a provvedere alla pulizia dellâarea addebitando le spese al proprietario. Il mio è un appelloâ, prosegue il sindaco, âaffinché queste persone provvedano senza ulteriori indugi per garantire la massima pulizia delle aree verdi. Vasto è una città grande, che ha una estensione territoriale importante e per tenerla pulita câè bisogno della collaborazione di tuttiâ, insiste Menna.
I controlli della polizia municipale sono iniziati nei giorni scorsi nellâarea adiacente un condominio di via San Michele, nella parte alta della città , nei pressi del sito Ater, dove câè un terreno di proprietà di privati già diffidati e sanzionati lâanno scorso per lâassenza di manutenzione.
âBen vengano i controlli, ma il Comune dovrebbe essere il primo a dare il buon esempioâ, replicano alcuni cittadini, âoccupandosi dei giardini e delle aiuole pubbliche spesso senza adeguata manutenzioneâ.