"Un servizio innovativo ad un canone più basso di quello attuale e maggiormente competitivoâ . Giovanni Petroro, legale rappresentante della Sapi, socio privato della Pulchra, rilancia e mette sul piatto della bilancia la disponibilità a rivedere patti e condizioni.
Lo fa durante la riunione di maggioranza indetta dal sindaco Francesco Menna per valutare tutte le opzioni in vista della scadenza del contratto ventennale con la società partecipata, previsto a luglio.
Nel frattempo sono state stimate le quote pubbliche detenute dal Comune allâinterno della Spa, il cui valore è di 1.336.311 euro. Allâincontro in Comune Petroro si è presentato con lâavvocato Vincenzo Bassi (in rappresentanza dellâamministratore delegato Pulchra, Paola Vitelli) e con Francesco Colantonio, presidente del consiglio dâamministrazione della partecipata.
Prima del loro intervento era stata la volta di Massimo Ranieri, presidente di EcoLan, la società pubblica frentana, che alla maggioranza ha illustrato il progetto preliminare con lâimpegno contrattuale a raggiungere il 75% di raccolta differenziata (che a Vasto si attesta sul 62%), nel giro di un anno e al costo di 6 milioni e 241mila euro, comprensivo dei costi per il conferimento dei rifiuti nellâimpianto di riciclaggio e di compostaggio di Valle Cena del Civeta di Cupello. Oggi il Comune spende circa 7 milioni di euro.
PETRORO RILANCIA â âSono soddisfattoâ, commenta lâimprenditore vastese da anni impegnato nel settore dei rifiuti, âho trovato grande disponibilità da parte della maggioranza ed un clima di collaborazione. Nelle prossime ore presenterò una proposta tecnicamente ed economicamente più vantaggiosa per offrire un servizio innovativo ad un canone più basso rispetto allâattuale contratto, mantenendo gli stessi livelli occupazionali. Metto sul piatto della bilancia la disponibilità a rivedere patti e clausole contrattuali. La condizioneâ, prosegue Petroro, âè che vengano vendute le quote pubbliche e si proceda al rinnovo del contratto per altri cinque anni. Nel 1998 (anno di costituzione della Pulchra, ndc) il partner privato ha garantito un utile pari al 10% della società . Questo patto è stato rispettatoâ.
Tutti gli aspetti giuridici legati alla fattibilità dellâoperazione sono stati sviscerati dallâavvocato Vincenzo Bassi, presente allâincontro in rappresentanza dellâAd, Vitelli. Il legale è entrato nel merito dei dettagli prettamente tecnici legati alla dismissione delle quote pubbliche, considerata âunâoperazione sostenibile e vantaggiosa per il Comuneâ.
LE TRE OPZIONI â Vendita del 51% del pacchetto azionario, affidamento in house del servizio di igiene urbana e di raccolta differenziata ad una società in possesso dei requisiti di legge, indizione di una gara europea. Sono le opzioni previste dalle disposizioni normative che lâattuale amministrazione sta vagliando, analizzandone i pro e i contro. Quando il quadro sarà chiaro verrà indetto un consiglio comunale per decidere in quella sede il provvedimento da prendere. âVerrà fatto tutto nel rispetto delle leggi e nella massima trasparenzaâ, rassicura Menna.