âPer vivere bene, forse dobbiamo conoscerci meglio e fidarci di più, lâuno dellâaltro, prenderci cura lâuno dellâaltro. Il Servizio è il modo in cui il mondo può diventare migliore. La migliore definizione di Servizio che ho trovato è una sola parola: appartenenza. Il Servizio è il modo finale per eliminare lâisolamento e la solitudine. Eâ lâesperienza vissuta di appartenenzaâ (Rachel Naomi Remen)
Eâ stata unâesperienza indimenticabile per me partecipare alla Finalissima delle Olimpiadi del Service Learning, che si è tenuta a Firenze il 7 marzo, in rappresentanza del Consiglio Comunale dei Ragazzi, dellâIstituto Comprensivo Gabriele Rossetti e della città di Vasto.
Il progetto C.C.R., ovvero il Consiglio Comunale dei Ragazzi, realizzato in rete con lâIstituto Comprensivo 1 e lâAmministrazione Comunale di Vasto, è stato infatti premiato con una Menzione speciale: ho provato una forte emozione nellâesporre il progetto davanti ad una platea molto affollata, ma al tempo stesso un grande orgoglio e la consapevolezza dellâimportanza del compito affidatomi: che onore per un ragazzo di tredici anni!
Il giorno antecedente la Finalissima, io e la professoressa Rosalba Felice, coordinatrice del progetto C.C.R. per lâIstituto Comprensivo âG. Rossettiâ, abbiamo allestito la nostra postazione nel salone presentazioni, per mostrare, attraverso due video, lâoperato del C.C.R. dallâelezione fino al Mercatino di Natale.
Il 7 marzo, nellâelegante Sala Congressi del Conference Florentia Hotel di Firenze, le 22 scuole ammesse alla Finalissima hanno esposto il loro progetto di Service Learning. I lavori presentati sono stati divisi in otto categorie: inclusione, rapporto con il territorio, protagonismo degli allievi, efficacia delle leggi, territorio e competenze, curricolo e solidarietà , cura dellâessere umano.
Ascoltare le fasi di realizzazione dei progetti degli altri istituti è stato molto interessante e istruttivo, perché ho potuto scoprire come il Service Learning possa abbracciare tutte le le discipline in molteplici modi: dallâitaliano alla matematica, dallâarte alla tecnologiaâ¦, imparare attraverso il Service Learning è molto più semplice e stimolante!
Finalmente è arrivato il mio turno! Dopo la presentazione della professoressa Felice, ho illustrato, attraverso un power point, il progetto C.C.R.
Ho spiegato il ruolo del Consiglio Comunale dei Ragazzi, che approva proposte, idee e progetti su diversi argomenti legati al mondo giovanile e alla vita della comunità , per poi sottoporli al Consiglio Comunale della città .
Ho ripercorso le varie fasi che hanno portato allâelezione dei consiglieri, con la selezione prima in ogni classe, poi da una giuria composta da ragazzi di terza e infine la votazione nelle scuole per eleggere i componenti del C.C.R.
Ho rivissuto lâindimenticabile, almeno per me, elezione del sindaco e della giunta e lâinsediamento ufficiale, in cui ho nominato gli assessori e ho esposto il programma del C.C.R. al Consiglio Comunale di Vasto.
Infine, ho rievocato il primo consiglio comunale, che si è tenuto il 4 dicembre, in cui abbiamo approvato quattro delibere, tra cui la predisposizione della bancarella del C.C.R. nel Mercatino di Natale, che si è rivelato un vero e proprio successo, con la grande partecipazione di numerosi Vastesi e turisti, che hanno contribuito ad un importante gesto di solidarietà : il ricavato sarà , infatti, devoluto allâUnicef e allâassociazione Una Scuola di Arcobaleni al prossimo Consiglio del CCR.
Ospite speciale della Finalissima il professor Seth Pollack, docente universitario e fondatore dellâIstituto di Service Learning della California State University of Monterey Bay, che, dopo aver premiato le scuole vincitrici, ha spiegato, attraverso degli esempi pratici, il vero significato del Service Learning e la sua personale esperienza nel mondo del Servizio.
Lâapproccio al Service Learning è iniziato in seguito ad un viaggio durato cinque anni nel Mali, che lo ha profondamente cambiato e che gli trasmette ancora dopo tanto tempo lâenergia per tutto quello che fa. Il professor Pollack ha spiegato che il Service Learning è un potente e innovativo movimento globale, di forte impatto per gli studenti, per i docenti e per la società .
Il Service Learning è fondamentale perché mette in atto due importanti cambiamenti: cosa impariamo e come impariamo, cambiando radicalmente lâinsegnamento e lâapprendimento tradizionale. Eâ fondamentale cambiare il nostro pensiero sul concetto di conoscenza, che deve essere immaginata come un prisma. Al prisma arrivano come luce bianca, apparentemente inutile, le conoscenze di base delle discipline, le competenze dello studente e le informazioni apprese dagli insegnanti, che si trasformano, attraverso il Service Learning (che si può riassumere con quattro parole: diversità , giustizia, responsabilità sociale e compassione) in nuove conoscenze, nuove competenze e nuova consapevolezza di se stessi, degli altri e della società .
âSiamo più consapevoli che quello che studiamo è in quello che viviamoâ
Il Service Learning è un metodo di apprendimento attuale e particolarmente efficace, perché è possibile sperimentare le informazioni apprese sui libri di testo in maniera concreta, nella realtà .
Lâesperienza, però, non è direttamente apprendimento, per imparare bisogna sviluppare delle riflessioni dallâesperienza, attraverso un ciclo fondamentale: in seguito alla concreta esperienza, si riflette sul proprio operato, prima attraverso una concettualizzazione astratta e poi con unâapplicazione pratica.
Il Service Learning è il viaggio che tutti dobbiamo intraprendere verso la cittadinanza attiva.
âIl pericolo dell'aiuto è che possiamo involontariamente togliere dalle persone più di ciò che potremmo mai dare a loro; rischiamo di rubare la loro stima di sé, il loro senso di sé, il loro senso di integrità . Quando si offre aiuto, si concepisce la vita come una cosa debole. Quando si cerca di aggiustare, si concepisce la vita come una cosa rotta. Ma quando si serve, si concepisce la vita come una cosa integraâ (Rachel Naomi Remen)
Il sindaco dei ragazzi Simone Di Minni