Nuove strade intitolate: "Importante non dimenticare i buoni esempi"

La cerimonia di sabato mattina in onore di Idiano Andreini, Eugenio D'Alberto, Domenico Laporese e Giuseppe Pietrocola

Anna Bontempo (Il Centro)
12/03/2018
Attualità
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Portano il nome di quattro illustri cittadini vastesi le nuove strade realizzate all’interno del comprensorio K2, in via del Porto. Si tratta di personalità vissute nella seconda metà del ventesimo secolo che si sono distinte per l’impegno politico e sociale e l’attaccamento per Vasto.

Sono Idiano Andreini, sindaco dal 1956 al 1962, Eugenio D’Alberto, consigliere comunale e protagonista della creazione del sindacato della polizia di Stato, Domenico Laporese, uomo di punta dell’ex Pci, particolarmente attento ai problemi dei lavoratori, e Giuseppe Pietrocola, farmacista, uomo di cultura ed animatore di numerose iniziative socio-culturali, fondatore e presidente dell’associazione Amici della musica, dell’Avis della Casa di Conversazione “Gabriele Rossetti” e di altre numerose associazioni del territorio.

Sabato mattina, alla cerimonia di intitolazione delle strade e delle aree cedute gratuitamente al Comune dall’impresa Moscato, grazie ad una convenzione, c’erano amministratori e consiglieri comunali, cittadini, i familiari di Andreini, D’Alberto, Laporese e Pietrocola e gli studenti delle classi quinte B e C della “G.Spataro”, delle scuole primarie e medie di Vasto.

A benedire i nuovi cartelli è stato don Gianni Sciorra, parroco di San Paolo Apostolo.

Il sindaco Francesco Menna ha ringraziato l’impresa Moscato per il lavoro svolto ed ha sottolineato che le quattro aree sono dedicate a illustri cittadini che con la loro opera e con il proprio impegno politico e sociale hanno contribuito alla crescita e al progresso di Vasto.

“Per i ragazzi è stata un’esperienza importante”, spiegano le insegnanti presenti alla cerimonia, “hanno avuto l’occasione di conoscere alcuni personaggi che nella vita si sono impegnati con passione per lo sviluppo della nostra città e hanno potuto considerare come sia importante non dimenticare i buoni esempi, ma anzi farne tesoro per fare sempre scelte buone per il bene degli altri e della propria comunità”.

E’ stata anche l’occasione per apprezzare le opere realizzate dall’impresa e cedute al Comune a scomputo degli oneri di urbanizzazione, quali una rete viaria carrabile e pedonale, parcheggi pubblici, aree verdi, impianto di pubblica illuminazione, rete fognante, rete idrica, cavidotti per passaggio rete elettrica e telefonica, cabina elettrica.

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