Portano il nome di quattro illustri cittadini vastesi le nuove strade realizzate allâinterno del comprensorio K2, in via del Porto. Si tratta di personalità vissute nella seconda metà del ventesimo secolo che si sono distinte per lâimpegno politico e sociale e lâattaccamento per Vasto.
Sono Idiano Andreini, sindaco dal 1956 al 1962, Eugenio DâAlberto, consigliere comunale e protagonista della creazione del sindacato della polizia di Stato, Domenico Laporese, uomo di punta dellâex Pci, particolarmente attento ai problemi dei lavoratori, e Giuseppe Pietrocola, farmacista, uomo di cultura ed animatore di numerose iniziative socio-culturali, fondatore e presidente dellâassociazione Amici della musica, dellâAvis della Casa di Conversazione âGabriele Rossettiâ e di altre numerose associazioni del territorio.
Sabato mattina, alla cerimonia di intitolazione delle strade e delle aree cedute gratuitamente al Comune dallâimpresa Moscato, grazie ad una convenzione, câerano amministratori e consiglieri comunali, cittadini, i familiari di Andreini, DâAlberto, Laporese e Pietrocola e gli studenti delle classi quinte B e C della âG.Spataroâ, delle scuole primarie e medie di Vasto.
A benedire i nuovi cartelli è stato don Gianni Sciorra, parroco di San Paolo Apostolo.
Il sindaco Francesco Menna ha ringraziato lâimpresa Moscato per il lavoro svolto ed ha sottolineato che le quattro aree sono dedicate a illustri cittadini che con la loro opera e con il proprio impegno politico e sociale hanno contribuito alla crescita e al progresso di Vasto.
âPer i ragazzi è stata unâesperienza importanteâ, spiegano le insegnanti presenti alla cerimonia, âhanno avuto lâoccasione di conoscere alcuni personaggi che nella vita si sono impegnati con passione per lo sviluppo della nostra città e hanno potuto considerare come sia importante non dimenticare i buoni esempi, ma anzi farne tesoro per fare sempre scelte buone per il bene degli altri e della propria comunità â.
Eâ stata anche lâoccasione per apprezzare le opere realizzate dallâimpresa e cedute al Comune a scomputo degli oneri di urbanizzazione, quali una rete viaria carrabile e pedonale, parcheggi pubblici, aree verdi, impianto di pubblica illuminazione, rete fognante, rete idrica, cavidotti per passaggio rete elettrica e telefonica, cabina elettrica.