âIl consiglio comunale sulla sanità ? Lo faremo lo stesso anche senza il presidente della Regione, Luciano DâAlfonso e lâassessore Silvio Paolucciâ. Il centrodestra affila le armi in attesa della seduta straordinaria dellâassemblea civica in programma lunedì prossimo alle 10 in prima convocazione, ma destinata a slittare a martedì alle 9.30.
âFin da ottobre scorso la consigliera Alessandra Cappa ha chiesto un consiglio comunale sulla sanità â, attaccano Davide DâAlessandro, Alessandro DâElisa, Guido Giangiacomo, Edmondo Laudazi, Francesco Prospero e Vincenzo Suriani, âè stata presa in giro con continue promesse e rassicurazioni. Lo faremo a novembre. Poi a dicembre. Poi a gennaio. Poi abbiamo perso la pazienza e chiesto noi, con i numeri, un consiglio urgente. Lunedì scorso, nella sua ultima conferenza dei capigruppo, Giuseppe Forte ha detto che il consiglio si poteva fare soltanto il 9 marzo per la decisiva e indispensabile presenza del presidente DâAlfonso e dellâassessore Paolucci, indisponibili fino a quella data. Poi scopriamo che i due sono disponibilissimi venerdì 16, non per il consiglio ma per un convegno targato Pdâ, chiosano gli esponenti del centrodestra, âovviamente, il consiglio lo faremo lo stesso, martedì prossimo, anche senza di loro, perché lo impone il regolamento, ma la serietà nei confronti delle Istituzioni e dei cittadini non sâinventaâ.
Sono undici i punti allâordine del giorno della prossima assise civica e allâultimo posto, dopo le comunicazioni del sindaco Francesco Menna, la surroga del neo assessore Forte (gli subentra il primo dei non eletti nella lista del Pd, Simone Lembo), le interrogazioni, le interpellanze e le mozioni, figura âlâesame della situazione organizzativa e funzionale dellâospedale San Pioâ.