Lâassociazione Formamentis, nellâambito del Progetto Europeo SYCAMORE, ha organizzato il 1° corso di Economia Civile e di Comunione in Abruzzo. Giovedì 25 gennaio presso l'aula magna dell'Istituto âPalizzi di Vasto si è tenuto allâottavo incontro sul tema âNuovo rapporto tra impresa e tutela dell'ambiente!â.
Allâincontro ha relazionato il Prof. Gianluca Bellomo, docente di diritto Pubblico dellâAmbiente presso lâUniversità âG. DâAnnunzioâ di Chieti-Pescara.
Lâambiente ha diverse sfaccettature e va analizzato e studiato in relazione allo sviluppo tecnologico che cresce esponenzialmente e incide sulla vita quotidiana di tutti e al fattore irreversibile della globalizzazione.
La sua tutela non può prescindere da queste valutazioni e va effettuata considerando lâintero ciclo di produzione dalla ideazione, alla realizzazione, trasporto, arrivo al consumatore, al suo smaltimento finale e considerando tutti gli spazi coinvolti. Per rendere lâidea di questo concetto, Bellomo ha chiesto alla platea: secondo voi dove è meglio mettere un litro di latte, in una bottiglia di vetro o in una di tetrapack?â. La risposta più istintiva è stata quella del vetro. Ma il professore ha fatto notare che non è detto che quella sia la strada più conveniente. âSe considerate che il vetro è più pesante e quindi occorrono più camion per trasportare lo stesso quantitativo di latte, quanti idrocarburi in più sono necessari per trasportare questo latte e quanto inquinamento producono durante il tragitto questi camion?
Le normative volte a tutelare lâambiente devono essere anche economiche altrimenti si rischia lâinapplicabilità . Bisogna conciliare economia e ambiente e allo stesso tempo trovare delle soluzioni in cui ogni prodotto trovi il suo âricicloâ.
Il disinquinamento ha bisogno di soluzioni creative che devono ancora essere studiate e chi riesce a trovare queste soluzioni si inserisce in un mercato di sicuro successo. La comunità europea ha messo in atto una serie di norme e finanziamenti proprio per favorire la tutela dellâambiente.
Manca un organismo internazionale di tutela dellâambiente in grado di dire a uno stato: guarda che questa produzione del tuo paese danneggia lâecosistema della Terra e si riflette anche in uno stato lontano dal tuo.
I singoli consumatori dovrebbero far rientrare nelle logiche di acquisto la tutela dellâambiente. âQuando ero ancora studente partecipai a un progetto Erasmus insieme ad altri studenti e tra questi câera un tedesco. Un giorno eravamo entrati in un negozio per comprare una cola. Mi colpì il fatto che questo mio coetaneo andava a controllare sotto la bottiglia se lâinvolucro era riciclabileâ. Se tutti cominciassimo e ragionare in questi termini, per le imprese diventerebbe una necessità pensare allâambiente per poter restare sul mercato.
Per la formazione di futuri cittadini consapevoli dellâimportanza della salvaguardia dellâambiente, sono molto importanti anche le attività di sensibilizzazione dei bambini e dei ragazzi che si effettuano ad esempio in alcune città di organizzare delle giornate in cui vanno a raccogliere le bottiglie di plastica sulle spiagge dopo aver seguito anche un percorso didattico sullâinquinamento.