"Con piacere salutiamo lâiniziativa dellâamministrazione comunale di San Salvo 'Mare senza barriere', finalizzata a dedicare, ai diversamente abili, unâarea demaniale attrezzata per dare attuazione in concreto al principio di 'inclusione sociale'".
Inizia così una nota dei consiglieri comunali di minoranza Francesco Prospero (Progetto Per Vasto), Vincenzo Suriani (Fratelli d'Italia), Alessandro DâElisa (Gruppo Misto), Guido Giangiacomo (Forza Italia), Davide DâAlessandro (Vasto 2016) ed Edmondo Laudazi (Il Nuovo Faro) a riguardo dell'iniziativa che loro stessi avevano sollecitato nelle settimane passate anche a Vasto.
"Anche il Comune di San Salvo, come aveva fatto precedentemente il Comune di Fossacesia, viene incontro alle esigenze dei disabili dimostrando grande sensibilità ed interesse nei loro confronti - evidenziano -. Con il progetto 'Mare senza barriere', ideato e realizzato in sole 2 settimane, il Comune di San Salvo ha individuato e attrezzato unâarea demaniale a servizio dei diversamente abili munita di una lunga passerella che consente lâaccesso sino a dentro il mare, uno spazio ombreggiato per il ristoro e la permanenza degli utenti, una zona gazebo per lâopportunità di socializzare e la presenza costante di un operatore specializzato addetto allâaccoglienza in acqua con carrozzina job.
Allâinizio dellâestate, attraverso mozioni e interpellanze che avevano suscitato interesse e condivisione tra le associazioni di categoria e la politica regionale, avevamo sollecitato anche lâamministrazione comunale di Vasto a muoversi in tale direzione.
Tuttavia lâesecutivo cittadino e la sua maggioranza hanno frettolosamente e inspiegabilmente respinto la nostra proposta dimostrando, ancora una volta, di non comprendere i bisogni e le reali esigenze dei diversamente abili.
Con lâaugurio che, in un futuro prossimo, anche lâamministrazione comunale di Vasto possa comprendere lâimportanza e la necessità di una simile iniziativa, confermiamo il nostro impegno affinchè, lâestate prossima, anche la nostra spiaggia possa essere dotata di unâarea attrezzata a servizio dei diversamente abili perché il concetto di inclusione sociale possa diventare realtà anche sulla nostra costa".