'Abruzzo Include' e contrasto al disagio sociale, fondi per il Comune di Vasto

L'assessore Marchesani: "Strumento a disposizione per le famiglie, alternativo alla mera assistenzialità”

redazione
23/05/2017
Attualità
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“Siamo soddisfatti per questo risultato che premia un intenso lavoro durato mesi e che, finalmente, ci permette di concretizzare un importante strumento di inclusione che, riteniamo, sarà capace di generare occupazione e rilancio sociale”.

L’assessore alle Politiche Sociali Lina Marchesani commenta così la pubblicazione del bando regionale â€œAbruzzo Include” che ha approvato il progetto del Comune di Vasto, individuandolo primo nella Provincia di Chieti, per un finanziamento di € 450.000.

Concluso il lungo iter burocratico di formalizzazione, il progetto â€œAbruzzo Include” vede finalmente la luce. La Regione Abruzzo, il 17 maggio scorso, ha pubblicato la graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento a valere sul Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020.

Il Comune di Vasto Ã¨ capofila di una associazione temporanea di scopo che vedrà attori anche altri Enti Capofila di Ambito distrettuale quali il Comune di Lanciano (Ecad 11), il Comune di Ortona (Ecad 10) ed il Comune di Monteodorisio (Ecad 14).

I destinatari delle attività da realizzare sono i residenti nella Regione Abruzzo che siano disoccupati o inoccupati, soggetti svantaggiati a diverso titolo, persone con più di 45 anni, immigrati, persone senza fissa dimora o cittadini in situazione di povertà certificata (ISEE inferiore a 6.000 euro). Sono esclusi i giovani NEET aderenti al programma “Garanzia Giovani” e i destinatari del Programma 30+.

Il Comune di Vasto è alla seconda esperienza nel contesto di similari iniziative; nella prima ha partecipato autonomamente; in quella attuale, nel ruolo di Capofila di Ambito distrettuale dell’Ads 07 Vastese (di cui fanno parte i Comuni di San Salvo, Cupello, Fresagrandinaria, Lentella, Torino di Sangro, Casalbordino, Pollutri e Villalfonsina), nell’ottica e in ossequio alle direttive regionali, ha concretizzato fattivi rapporti collaborativi con gli Ads viciniori con i quali si vorranno armonizzare le precedenti conoscenze e potenzialità (va ricordato, ad esempio, che il Comune di San Salvo nella precedente esperienza di Abruzzo include è stato capofila di una Ats comprendente diversi soggetti pubblici e privati).

Verrà data diffusione delle opportunità previste dai progetti territoriali attraverso i comuni e gli ambiti distrettuali sociali.

“Il progetto â€“ ha concluso l'assessore Marchesani â€“ non pretende di risolvere le problematiche occupazionali dei territori a cui si rivolge, ma si proporrà come importante strumento inclusivo a disposizione per le famiglie, alternativo alla mera assistenzialità”.

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