Tornare a sorridere, con una vittoria.
Dopo i due zero a zero consecutivi la Vastese, imbattuta da dieci giornate, domenica tornerà nelle Marche per affrontare sul neutro di Monte San Giusto il Monticelli di mister Stallone, vecchia conoscenza del calcio biancorosso.
Cinque posizioni e sette punti di differenza in classifica e ma i vastesi non si fidano ripensando anche al pareggio del girone dâandata. Per riabbracciare i tre punti il tecnico Gianluca Colavitto, dopo le tre lunghe giornate di squalifica, potrà nuovamente contare al centro dellâattacco su bomber Umberto Prisco presente nella rifinitura odierna, svolta sul sintetico della 167, insieme a tutto il resto del gruppo.
Mister Colavitto, dopo le tre giornate di squalifica ritrovi al centro dellâattacco bomber Prisco, per lâeconomia della manovra offensiva quantâè importante il suo rientro? âInutile negarlo, per noi è una pedina importante, ci aiuterà molto ma chi, come Galizia e Romano, lo ha sostituito nelle tre partite si è espresso ad ottimi livelli senza far mai rimpiangere la sua assenzaâ.
Ripensando alle ultime sfide è soddisfatto dei dieci turni di imbattibilità o câè un pizzico di rammarico per i tre pareggi raccolti nelle precedenti quattro giornate? âSono contento delle prestazioni, se a questo punto del campionato siamo una realtà e non più una sorpresa è perché questo gruppo continua a lavorare con grande applicazione, nelle ultime giornate è mancata solo la ciliegina, ripensando al gioco espresso avremmo sempre meritato la vittoria ma se non arrivano i tre punti il pareggio non va maltrattato perché anche un punticino a fine stagione potrebbe pesare positivamenteâ.
Domenica scorsa nel secondo tempo della sfida contro il San Marino dagli spalti si sono sentiti alcuni mugugni da parte dei tifosi, te lo saresti aspettato? âAd essere sincero no, è stata una delle più belle prestazioni della stagione ecco perché sentire quel coro invocato da uno sparuto gruppo un poâ mi è dispiaciuto, i ragazzi non lo meritavano, magari prendersela con lâallenatore può starci in base alle scelte che fa ma nei loro confronti mi è sembrata una reazione esagerata perché per questa maglia stanno dando tanto dal primo giorno di ritiroâ.
Guardando a domani lâostacolo si chiama Monticelli, fece già una buona impressione nel pareggio di un girone fa allâAragona, quali potrebbero essere le insidie? Rispetto a settembre si sono rinforzati nel mercato dicembrino, nel tridente offensivo dovranno rinunciare a Pedalino, ma resta comunque un reparto di assoluto valore pensando ai vari Negro e Iotti, è una rosa di qualità con elementi di gamba, la buona posizione di classifica li farà scendere in campo con assoluta spensieratezza, ecco perché noi dovremo essere umili e concentrati per evitare brutte sorprese, sempre dietro lâangolo in un girone così equilibratoâ.
Con il rientro di Prisco e la presenza di tutti gli uomini a disposizione nel reparto offensivo vastese câè grossa abbondanza, câè la possibilità di nuove rotazioni o con il centravanti campano agiranno Fiore e Felici? âHo fatto le mie scelte, darò continuità schierandolo dal primo minuto a Sasà Galizia, in questâultimo periodo in un ruolo non suo si è sacrificato molto, domani sarà uno dei tre del tridenteâ.
Antonio Del Borrello â Ufficio Stampa Vastese Calcio 1902