Contributi per le famiglie con un Isee inferiore a 3.000 euro

Avviso del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali accessibile da tutti i Comuni di Italia

Maria Napolitano
09/09/2016
Attualità
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Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha stanziato dei fondi per le famiglie che versano in condizioni economiche disagiate. Si tratta del sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA).

Il SIA nel 2016 sarà erogato ai nuclei familiari in possesso dei seguenti requisiti:

  1. requisiti familiari: presenza di almeno un componente di minore età o di un figlio disabile, ovvero donna in stato di gravidanza accertata
  2. requisiti economici: ISEE inferiore ai 3.000 euro
  3.  valutazione del bisogno: da effettuare mediante una scala di valutazione multidimensionale che tiene conto dei carichi familiari, della situazione economica e della situazione lavorativa, in base alla quale il nucleo familiare richiedente deve ottenere un punteggio uguale o superiore a 45.

Il progetto viene predisposto dai servizi sociali dei comuni, in rete con i servizi per l’impiego, i servizi sanitari e le scuole, nonché con soggetti privati attivi nell’ambito degli interventi di contrasto alla povertà, con particolare riferimento agli enti non profit.

È una misura di contrasto alla povertà che prevede l'erogazione di un sussidio economico subordinato all'adesione ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa.

Le domande per accedere a questi contributi vanno presentate ai comuni di residenza.

Il progetto prevede specifici impegni per adulti come la ricerca attiva di lavoro, l’adesione a progetti di formazione, la frequenza e l’impegno scolastico, la prevenzione e la tutela della salute. L’obiettivo è aiutare le famiglie a superare la condizione di povertà e riconquistare gradualmente l’autonomia.

Per accedere al SIA è inoltre necessario che nessun componente il nucleo sia già beneficiario della NASPI, dell’ASDI, o di altri strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati o della carta acquisti sperimentale; che non riceva già trattamenti superiori a 600 euro mensili; che non abbia acquistato un’automobile nuova (immatricolata negli ultimi 12 mesi) o che non possieda un’automobile di cilindrata superiore a 1.300 cc o un motoveicolo di cilindrata superiore a 250 cc immatricolati negli ultimi 36 mesi.

L’importo del contributo varia in base al numero dei componenti del nucleo familiare e va da un minimo di 80 euro (una persona) a un massimo di 400 euro mensili (cinque o più componenti).

Il sostegno economico verrà erogato attraverso l’attribuzione di una carta di pagamento elettronica, utilizzabile per l’acquisto di beni di prima necessità.

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