Il sindaco di Vasto, in data 10 agosto, ha emesso lâordinanza n. 402 relativa al divieto di balneazione temporanea unicamente per lâarea del Punto di Prelievo denominato â1.100 metri a Nord del Molo Marina di Vastoâ (zona Bagnante).
Lâordinanza si è resa necessaria a seguito della segnalazione pervenuta dallâArta (Agenzia Regionale per la Tutela Ambientale) in cui si certifica la non conformità ai parametri di legge della qualità delle acque nel tratto di costa oggetto del divieto di balneazione.
âIl divieto di balneazione nel tratto di costa antistante la zona della Bagnante è temporaneo, preventivo e precauzionale â sottolinea Lapenna -. La bomba dâacqua della notte tra il 2 e il 3 agosto scorso ha prodotto alcuni danni, prontamente riparati dagli Uffici tecnici comunali, alla rete fognaria che insiste in quella zona. Pertanto, le analisi eseguite dellâArta in data 5 agosto, che certificano la non conformità ai parametri di legge della qualità delle acque in quello specifico tratto di costa, sono figlie di un malfunzionamento della rete fognaria sovraccaricata dal nubifragio.
Le successive analisi del 7 agosto hanno evidenziato un netto miglioramento della situazione della qualità delle acque, tuttavia, non sufficiente a impedire lâemanazione dellâordinanza a tutela della salute dei cittadini â continua Lapenna -. Il tratto di costa oggetto del divieto di balneazione non era mai stato segnalato dallâArta come luogo non idoneo alla balneabilità ma era sempre risultato assolutamente balneabile. Sono diciotto i punti di prelievo dellâacqua da parte dellâArta lungo la costa vastese per appurare eventuali non conformità ai parametri di legge, laddove in uno di questi punti lâArta segnali parametri non conformi il sindaco interviene prontamente vietando la balneazione", conclude Lapenna.