Il consigliere comunale di minoranza Antonio Monteodorisio, unitamente ai colleghi Guido Giangiacomo, Massimiliano Montemurro, Francesco Paolo D'Adamo e Mario Della Porta, ha presentato una interrogazione inerente il programma di investimenti in edilizia sanitaria della Regione Abruzzo e la prevista utilizzazione dei fondi ex art. 20 L. 67/88 per lâampliamento e la ristrutturazione dellâospedale di Chieti.
"Con delibera di Giunta regionale, nella seduta del 23 maggio - sottolinea Monteodorisio - DâAlfonso ha stabilito la ristrutturazione ed il potenziamento dellâospedale di Chieti, con la realizzazione di una nuova struttura di 200 posti letto e lâadeguamento sismico di parte dellâesistente, per un investimento complessivo di 200 milioni di euro da realizzarsi attraverso lâutilizzazione dei fondi ex art. 20 legge 67/88. Detti fondi saranno sottratti a quelli già destinati alla realizzazione di 5 nuovi ospedali in Abruzzo, tra cui quello di Vasto. I fondi in totale ammontano a 371 milioni di euro, sottrarne 200 solo per Chieti vuol dire rinunciare per sempre alla costruzione di una struttura ospedaliera nuova e moderna nel vastese".
A giudizio di Monteodorisio "il nostro territorio rimane fuori dalle scelte strategiche confermandosi periferia dâAbruzzo" ed è "grave lâatteggiamento dellâamministrazione Lapenna che assiste inerte allâennesimo atto di depauperamento del nostro territorio. DâAlfonso - conclude - in vista delle elezioni comunali di Chieti ha deciso di continuare la sua politica di accentramento a tutto danno delle comunità circostanti. Ci batteremo per fare chiarezza e per salvaguardare gli interessi socio-sanitari ed economici della nostra città contro chi danneggia Vasto e i vastesiâ.