L'artista Paolo De Giosa, ritrattista che ha già esposto a San Salvo nel giugno scorso (presso la Porta della Terra) e a Vasto, in agosto (nella saletta Mattioli, insieme a Davide Scutece), approda ora a Genova, in una personale dal titolo "Ipnotika".
La prassi pittorica di Paolo De Giosa manifesta la strenua volontà di liberarsi dai vincoli della materia per fronteggiare apertamente il concettuale, con un ritorno alla pura e schietta attività figurativa.
Nellâallucinata centralità di sguardi affioranti con prepotenza dalla tela, dotati di vita propria e quasi indifferenti alla compiuta definizione delle plastiche figure su cui dominano, si può riconoscere lâabilità e la perspicacia di De Giosa: riuscire a fermare nel riflesso pittorico degli occhi il sogno sognato e le immagini osservate.
Si tratta di una impresa non semplice; ma ancora più arduo è attuare una comunicativa metamorfosi di sguardi che impongono e rivelano a chi osserva il fato di chi è osservato. Uno sguardo creativo, quello di De Giosa, costantemente teso alla libera ricerca di frammenti del reale da reinterpretare in forma pittorica.
Paolo De Giosa, nato a Milano e residente a San Salvo, è pittore autodidatta e scrittore.
Segue un percorso di impronta umanistica e filosofica finalizzato al raggiungimento e allâespressione di una piena consapevolezza dellâIo. De Giosa non cerca nellâarte verità assolute, ma osa con essa mettersi in gioco, sollevando lâinafferrabile velo che oscura le nostre esistenze. E in questo suo osare riluce per intero lâanelito di uno spirito libero.
Ipnotika "contaminazioni visive" di Paolo De Giosa sarà a Genova presso la Galleria d'arte Plastic Passion, dal 12 ottobre fino all'8 novembre.