Pur non avendo seguito il tanto famoso reality, non potevo non riconoscere, tra mille volti vastesi, Alberto Baiocco, che della sua partecipazione al Grande Fratello 10, ne ha fatto un motivo di appeal per tutta la città . Eppure, parlando con lui, conoscendolo, emergono degli aspetti, controluce, che ne mettono in risalto una bellezza che sfugge ai riflettori: un uomo dolce, sensibile, profondamente legato alla sua terra e alla sua famiglia, intriso di valori umani e religiosi, non bigotti, che discendono da unâeducazione materna molto attenta e delicata, impastata di rispetto e di amore verso il prossimo. Eâ questo il motivo che lâha spinto a mettersi in gioco nel Grande Fratello: mostrare anche agli altri la sua unicità , nonostante le critiche, talvolta anche gratuite. âCredo che il GF non vada demonizzato... - sostiene Alberto - sicuramente le telecamere enfatizzano certi atteggiamenti, talvolta grotteschi creando dei personaggi, ma, devo riconoscere, che lâimmagine che è stata rimandata al pubblico si avvicina molto a quella reale dellâAlberto, più intimo e sincero. Sono fiero di questa partecipazione, non mi è mai interessato vincere quel premio in denaro, ma conquistare il cuore di chi mi ama, questo sì che mi interessa... e Mara... è la donna che amoâ. Piccola riflessione a margine: apprezzo indubbiamente lâimmediatezza e la solarità di questo giovane, che traspirano dai suoi occhi lunghi come un oceano, ammiro molto lâassolutezza di questo amore che si è composto tutto sotto le note di una casa mediatica, ma mi chiedo e vi chiedo: perché cercare lâapprovazione, il consenso del grande pubblico e non la crescita attraverso il confronto diretto con persone che si incontrano per strada o nei luoghi di studio e di lavoro, quel confronto che non desta scalpore, che si assapora giorno dopo giorno, che comporta senzâaltro rischi di scontri e malintesi, ma che ha la dimensione di una mano stretta, di un abbraccio, di un sorriso. Lâidea che mi vado facendo di questa dilagante moda dei social network, è che siano dei piccoli alibi per aggirare gli ostacoli, per agire in penombra, al contrario del Grande Fratello dove la nudità è ostentata e spiattellata dinanzi, tutti i giorni. Comunque ritengo siano delle maniere di esprimere se stessi appartenenti alla nostra società , ma molto traballanti, non autentiche. Devo riconoscere che Alberto ha davvero vinto, non il Grande Fratello, ma per la sua capacità di comunicare le emozioni con grande trasparenza, un premio più grande, quello della sua stima. FOTO di ERCOLE D'ERCOLE