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Mercato di Santa Chiara, 600 firme in un giorno e 'Porta Nuova' non arretra

Confronto aperto con il Comune su abbattimento/non abbattimento. Sulla questione interviene pure Menna (La Nuova Terra)

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Sono 600, soltanto nel primo giorno, le firme raccolte dagli attivisti dell'associazione civica 'Porta Nuova' di Vasto contro il possibile abbattimento del mercato coperto di piazza Santa Chiara, con il sodalizio che contesta quanto contenuto tra le 'pieghe' del Piano per il recupero del centro storico elaborato dal prof. Cervellati. Il sindaco Luciano Lapenna ed il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte, in merito, hanno precisato che, al momento, non esiste alcun progetto di abbattimento della struttura. 'Porta Nuova', però, non arretra sulla questione e torna a sottolineare, attraverso la diffusione di un documento, l'esistenza di quanto prospettato, con abbattimento e destinazione ad area residenziale dell'attuale mercato (vedi allegato). "Che il Sindaco e il presidente del Consiglio comunale abbiano ufficialmente escluso l’abbattimento del mercato coperto è un fatto molto positivo - commenta ad ogni modo Michele Celenza, presidente di 'Porta Nuova' -. Ed è segno che le oltre 600 firme raccolte in un solo giorno stanno iniziando a sortire il loro effetto. Adesso occorre solo che il sindaco modifichi il Piano (e magari anche, perché no, che risponda alle Osservazioni che su altri aspetti abbiamo presentato)… Staremo a vedere". In merito interviene anche Ivo Menna, della lista 'La Nuova Terra', che chiede l'apertura di un confronto pubblico sulla vicenda, alla presenza dello stesso prof. Cervellati. "Un confronto serio - dice Menna - perché troppi sono i dubbi che questa questione ingenera nella opinione pubblica. Un confronto lontano dalle stanze del potere ma in presenza dei cittadini".
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